A Paul Schrader viene assegnato il premio alla carriera Laceno d’Oro

Durante la manifestazione il regista e sceneggiatore terrà una retrospettiva con alcuni dei suoi film più apprezzati e una masterclass aperta al pubblico per ripercorrerne la carriera

Di THR ROMA

Paul Schrader riceverà il premio alla carriera della 48esima edizione del Laceno d’Oro International Film Festival di Avellino. Il festival si svolgerà dal 3 al 10 dicembre al Cinema Partenio. Durante l’evento si terrà una retrospettiva curata dal regista e sceneggiatore sui suoi film più apprezzati. Paul Schrader terrà anche una masterclass aperta al pubblico per raccontare la propria idea di cinema e ripercorrere la sua carriera.

Al regista e sceneggiatore sarà dedicata una retrospettiva con alcuni dei suoi film più apprezzati, che verranno annunciati a breve. Paul Schrader terrà anche una masterclass aperta al pubblico per raccontare la sua idea di cinema e ripercorrere la sua carriera.

Il Laceno d’Oro International Film Festival, la storica rassegna ‘del cinema del reale’ di Avellino, fondata da Pier Paolo Pasolini nel 1959 insieme con gli intellettuali irpini Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio, è organizzata dal Circolo ImmaginAzione di Avellino, presieduto da Antonio Spagnuolo, con la direzione artistica di Maria Vittoria Pellecchia in collaborazione con Aldo Spiniello, Sergio Sozzo e Leonardo Lardieri.

Paul Schrader e l’eredità del Laceno d’Oro

Negli ultimi anni il festival ha ospitato cineasti quali Abel Ferrara, Alexander Sokurov, Elia Suleiman, Jia Zhangke, Marco Bellocchio, Olivier Assayas, Amir Naderi, Pedro Costa, Aleksej German Jr., Julio Bressane, Carlos Reygadas, Laurent Cantet, Franco Maresco, Paolo e Vittorio Taviani, Mario Martone, Ken Loach, Miguel Gomes, Stéphane Brizé, Jean-Pierre e Luc Dardenne, e molti altri.

La otto giorni di cinema di Avellino accoglierà proiezioni, incontri con gli autori, concerti, mostre, masterclass e workshop. Al centro del programma tre concorsi internazionali: Laceno d’Oro 48, riservato ai lungometraggi di finzione e documentari; Gli occhi sulla città, dedicato ai cortometraggi sui temi degli spazi urbani e l’ambiente; e Spazio Campania, sezione dedicata alle produzioni realizzate sul territorio campano o da autori campani.

I lavori saranno valutati da giurie tecniche composte da artisti e professionisti del settore cinematografico, che assegneranno un premio per ogni sezione.