Mission: Impossible, debutto col botto: 80 milioni di dollari in Nord America

ll blockbuster con Tom Cruise ha superato le aspettative al box office, già ampiamente positive. L'uscita era stata fissata a mercoledì scorso per non sovrapporsi a Barbie e Oppenheimer.

Di THR ROMA

Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One ha messo a segno un debutto col botto: in cinque giorni ha incassato 80 milioni di dollari in Nord America, di cui 56,2 milioni nel weekend vero e proprio. Il film della Paramount e della Skydance, interpretato e prodotto da Tom Cruise, è l’ultima grande uscita estiva ad aver superato le aspettative.  La produzione del film è costata quasi 300 milioni di dollari prima del marketing.

I numeri definitivi del fine settimana saranno diffusi lunedì.

Se le proiezioni attuali sono corrette, Dead Reckoning ha ottenuto la migliore apertura nazionale del franchise dopo Mission: Impossible II, che registrò un debutto in cinque giorni di 78,5 milioni di dollari. Dead Reckoning ha aperto mercoledì per dare al film più spazio prima che Barbie e Oppenheimer aprano il 21 luglio.

Finora, sono gli adulti più anziani ad alimentare Dead Reckoning, con il 22% di tutti gli acquirenti di biglietti di età pari o superiore ai 55 anni. Il film, ben recensito, ha ottenuto un CinemaScore A dal pubblico.

All’estero, Dead Reckoning ha guadagnato 155 milioni di dollari per un incasso globale di 235 milioni di dollari.

Il settimo capitolo del franchise di Mission: Impossible è diretto da Christopher McQuarrie. Il cast comprende anche Hayley Atwell, Vanessa Kirby, Henry Czerny, Rebecca Ferguson, Ving Rhames e Simon Pegg.

Cruise è il beniamino degli esercenti cinematografici: il suo Top Gun: Maverick è stato il film che ha incassato di più in patria nel 2022 con 774,7 milioni di dollari, per un totale di 1,49 miliardi di dollari a livello globale.