Manuela Santacatterina è stata una redattrice di The Hollywood Reporter Roma fino al 30.06.2024
"Mentre eravamo al lavoro su questa pellicola a metà strada tra thriller erotico e screwball comedy abbiamo tenuto il pubblico sempre in mente”, racconta il protagonista del lavoro diretto da Richard Linklater e ispirato alla vita del sicario fittizio Gary Johnson. "Il fatto che la gente applauda nel bel mezzo del film mi ha semplicemente sbalordito", ammette la co-protagonista. Dal 27 giugno in sala. L'intervista di THR Roma
Partendo dal libro fotografico di Danny Lyon del 1967, Jeff Nichols ricostruisce la storia di un gruppo di motociclisti mentre svela gli aspetti più foschi degli Stati Uniti, tra la deriva violenta e lo spaesamento post-Vietnam. Un film colmo di nostalgia e splendidi interpreti (Austin Butler, Jodie Comer e Tom Hardy su tutti), ma attento a non glorificare i suoi personaggi
"Si sta cercando di soddisfare i bambini, mentre quando lo ero io ammiravamo i film per adulti. E non vedevi l'ora di diventarlo, perché sembrava piuttosto interessante”, racconta il regista di Prima dell'alba, che ora ritorna alla guida della pellicola con Glen Powell e Adria Arjona ispirata alla vita del finto sicario Gary Johnson. Dal 27 giugno al cinema. L'intervista di THR Roma
La manifestazione, dedicata a Sandra Milo, conta oltre 50 star nazionali e internazionali del calibro di Katie Holmes, John David Washington, Rosario Dawson, Matt Bomer e Patricia Arquette. Dal 20 al 23 giugno Cagliari e al Forte Village, tra anteprime, masterclass e panel dedicati al futuro dell'audiovisivo
"Ai miei film è sempre stato attribuito il merito di mostrare persone della classe operaia alle prese con le lotte della loro vita e dell'umanità. E vedere i nostri comportamenti in loro, li umanizza", racconta il regista del film ispirato al fotolibro del 1968 di Danny Lyon dedicato ad un club di motociclisti. Protagonista l'attore di Elvis e Dune 2, che giura: "Sulla moto la tua vita è nelle tue mani". Dal 19 giugno in sala. L'intervista di THR Roma
"Essere gentili richiede impegno ed energia. Ma se lo fai si possono imparare cose gli uni dagli altri. E questo è quello che mi ispira del libro e quando guardo il film", racconta il regista in occasione dell'uscita del trailer della pellicola d'animazione ispirata al romanzo di Peter Brown presentata all'Annecy International Film Festival. L'intervista di THR Roma
"Sono felice che questo documentario possa aiutare a sostenere i loro film", confida la storica montatrice di Martin Scorsese e vedova di Powell, nonché produttrice esecutiva del film diretto da David Hinton. Che le fa eco: "Avevano un approccio audace e radicale". In esclusiva su Mubi dal 28 giugno dopo l'anteprima alla Berlinale. L'intervista di THR Roma
L'ascolto delle emotività di una sceneggiatura e "il trionfo del panico a Cannes" per Parthenope, la comunicazione non verbale con Paolo Sorrentino e la ricerca di un'attitudine invece che di uno stile, le immagini che la nutrono. La direttrice della fotografia, protagonista di una masterclass alle Giornate della luce, si racconta. E confida: "Ho un desiderio: svegliarmi una mattina senza nessuna memoria di Napoli e riuscire a godere di tutto ciò che vedo con lo stupore di chi non la conosce". L'intervista di THR Roma
I primi quattro episodi della seconda stagione, che THR Roma ha potuto vedere in anteprima, sono caratterizzati da una scrittura volutamente attenta a non bruciarsi subito, a non gettare il racconto nel cuore pulsante dell'azione per arrivare ad un finale in cui la Danza dei Draghi sarà, invece, brutale. In esclusiva su Sky e in streaming su Now dal 17 giugno in contemporanea con gli Stati Uniti
Viaggi nel tempo ed elezioni americane, le torri gemelle e lo zampino di Drew Barrymore, uno sconosciuto Jake Gyllenhaal e la complessità “dello spettro delle emozioni umane”. Sono passati due decenni dall'uscita nei cinema italiani dell'esordio di Richard Kelly. Un enigma che non trova risposta e una rivincita per tutti gli outsider del mondo. Un film nato come un fiasco e diventato un cult che torna in sala il 3, 4 e 5 giugno in versione director’s cut restaurata in 4K (in attesa di un sequel annunciato di cui non sappiamo più nulla)
"I miei personaggi non sono mai completamente positivi o completamente negativi. Ho sempre cercato di rappresentare le minoranze senza santificarle, senza costringere il pubblico a stare dalla loro parte", racconta lo showrunner della serie Original Prime Video, dal 6 giugno sulla piattaforma con il secondo capitolo. E sul suo futuro rivela: "Penso sia arrivato il momento di fare un salo al cinema". L'intervista di THR Roma
Dipendenze e accuse di violenza sessuale. La storia dei due fratelli pop star è costellata di drammi, conflitti e denunce. Che parlano tanto anche dell'industria musicale e di come il movimento nato nel 2017 sia stato fondamentale per fare breccia in un muro apparentemente impenetrabile. Quattro episodi in esclusiva su Discovery+ dal 28 giugno
La trinità degli elementi su cui si basa George Miller per il prequel e spin-off di Fury Road su cui svetta Anya Taylor-Joy in un film che intreccia il western con l'horror, l'azione sfrenata con la riflessione ecologista, la voracità distruttiva degli uomini con la speranza affidata al femminile. Epico, eppure freddo. (E, comunque, il cattivo di Chris Hemsworth assomiglia troppo a Thor)
"Il mio personaggio non risponde ai codici della donna perfetta. Se qualcuno dice che è bella, abbiamo vinto", racconta l'attrice protagonista del film di Stéphanie Di Giusto, in sala dal 30 maggio, in cui interpreta un ragazza di fine Ottocento, con viso e corpo ricoperti di peli, che sfida gli stereotipi. E che vedremo nel western Testa o croce?, diretto dai registi di Re granchio, Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis. L'intervista di THR Roma
La paura di cadere e il saper rubare con gli occhi, il racconto di un maschile che non ha paura di mostrare le sue fragilità e la voglia di "sporcarsi", la gratitudine e la speranza di "accendere micce". L'attore, protagonista il 20 e 21 maggio su Rai Uno in Marconi, l'uomo che ha connesso il mondo e che presto vedremo nella sua prima esperienza internazionale al fianco di Sam Claflin ne Il conte di Montecristo, si racconta. L'intervista di THR Roma
"Sono il primo avvocato difensore del mio personaggio, se comincio a giudicarlo è finita", racconta l'attore parlando del ruolo chiamato a interpretare in Una storia nera, thriller diretto da Leonardo D'Agostini con Laetitia Casta, in cui presta il volto a un marito violento. E che vedremo in Come crimini e misfatti di Alessio Pascucci: "Se ci va male, non ci guarderà nessuno. Ma se va bene, può essere veramente un gioiellino. È una vera follia". L'intervista di THR Roma
Industria della carne, lobby e potere politico sotto la lente del documentario della giornalista, ospite del RIFF. "Con questa inchiesta facciamo politica perché ci rivolgiamo alle istituzioni e facciamo delle proposte. Il mio sogno sarebbe poter parlare dei pericoli a cui sottoposta la sanità e dello strapotere delle case farmaceutiche". L'intervista di THR Roma
"Ho iniziato a lavorarci durante il Covid quando il mondo intero stava cambiando. Abbiamo dovuto affrontare cose scomode e difficili che avevamo messo da parte per così tanti anni. E questo è ciò di cui parla il film", racconta il regista in occasione dell'uscita del trailer della prima parte dell'adattamento cinematografico dell'omonimo musical con protagoniste Cynthia Erivo e Ariana Grande. L'intervista di THR Roma
"La mia perversione è restare durante le proiezioni. Entro in sala e vedo la gente che si emoziona. Come posso non volerlo vedere tutte le volte?", racconta la neoregista del suo esordio (semi) autobiografico. Tra i protagonisti del Riviera Film Festival dove ha presentato Maschile plurale, da giugno su Prime Video, e ora in tour in Europa e UK con il suo spettacolo di stand up comedy. L'intervista di THR Roma
Le storie dentro ognuno di noi e lo stilema eccitante del porno, Luca Guadagnino come Ernst Lubitsch e lo sguardo che dà vita al desiderio, il cimitero degli script mai realizzati e il ricordo di Peter Del Monte, l'uso dell'archetipo e la narrazione come fatto etico "e dunque politico": la sceneggiatrice di Supersex, ospite del RIFF, si racconta. L'intervista di THR Roma