Roberto Brunelli è il caporedattore centrale di The Hollywood Reporter Roma. Da giornalista si è occupato, negli ultimi tre decenni, di politica estera, cinema, cronaca, musica e Sanremo (non necessariamente in quest'ordine). Ha scritto un libro sugli ultimi titani del rock e uno su Angela Merkel. Ha lavorato anche in televisione e in radio, ma è convinto che un buon pezzo scritto di notte possa cambiare i destini del mondo.
Fitzcarraldo, "una grande metafora, come Moby Dick, ma non so di cosa". L'approccio "troppo ostile" dell'umanità verso l'universo. Ma anche lo sciopero di Hollywood, i vampiri del cinema, i film della Marvel, i suoi ruoli da cattivo, i trenta falsi Werner Herzog che si aggirano nel mondo digitale. Ed un messaggio rivolto ai posteri: "Farò il possibile per impedire che qualche cretino faccia un film sulla mia vita". L'intervista con THR Roma
Gemme ritrovate e un cortocircuito della storia: nel libro (e nella serie che ne è stata tratta), un vortice di rimandi da Orson Welles a "Honky Tonk Woman" fino a Philip Roth
Corre ancora su e giù per i palchi avvolto dalle fiamme del peccato, il cantante dei Rolling Stones, ancora incarna la mitologia della rivoluzione dei cuori e delle anime. E' una sfida aperta alle nozioni del tempo, della biologia e della fisica. In altre parole: è uno degli ultimi titani capaci di impugnare lo scettro dei desideri. Buon compleanno, Mick
Bombe atomiche e visioni lisergiche, ambizioni sovrumane quasi divine, l'innocenza perduta dell'America, le presunte ombre rosse dei comunisti, i tormenti di uno dei più grandi fisici di tutti i tempi: un affresco dell'apocalisse moderna in tre ore di sfida narrativa e visuale. Ecco la nuova opera di Nolan: praticamente tre film in uno
"Sapevamo che il mondo non sarebbe più stato lo stesso", disse dopo la detonazione del primo ordigno nucleare, quello del Trinity Test del 1945. Figura tragica ed enigmatica, scienziato tormentato, capo del Progetto Manhattan, il "padre dell'atomica" ha portato sulle spalle la responsabilità di una possibile apocalisse. Un ritratto
Uomo dell'MI6 britannico, lavorava sotto copertura per Mosca tradendo chi lo amava: la più straordinaria delle storie vere dal multiverso delle spie è oggi la serie A Spy Among Friends (Sky e NOW), con Damian Lewis e Guy Pearce. Che narra il suo tradimento attraverso gli occhi del suo più caro amico. "Era proprio il loro rapporto a creare il travestimento più impenetrabile", spiega il giornalista Ben Macintyre
Combattimenti che sono danza contemporanea, scene d'azione come quadri di Picasso, nomi che richiamano il Faust di Goethe, dialoghi da teatro russo e giochi di maschere nipponiche. Viaggio contromano nei meandri "nascosti" di Mission: Impossible numero 7
Urge riscoperta: il film del 1992 con Joe Pesci, che narra in salsa noir la storia del più grande fotoreporter di tutti i tempi. Nella New York livida degli anni quaranta
Il multiverso è l’eterno presente. Lo dicevano Sant’Agostino, Aristotele e Heidegger, i più immensi e immortali dei filosofi. Che avevano capito il futuro. O forse avevano già visto, in una realtà parallela, i film della Marvel e quelli dei supereroi targati Dc. E magari anche l’ultimo – o forse non ultimo, non è dettissimo - Indiana Jones. Ecco le prove
Geopolitica di un capolavoro. Non solo la love story tra Rick, Ilsa e Viktor: in realtà il film-icona di Michael Curtiz fu parte integrante della strategia di Roosevelt per imprimere una svolta nel conflitto mondiale, dalla Conferenza che si svolse nella città del Marocco insieme a Churchill alla scena della Marsigliese. Dove tutti, sul set, piansero: perché erano profughi anche loro
Le apparizioni da clown, lo sbarco su TikTok, la nipote di Mubarak: fino all'ultimo il confine tra il comico, il tycoon e il politico è stato estremamente labile. Uno script in continua evoluzione, che supera la fantasia degli sceneggiatori, dove la realtà è un optional e che tra veline e meteorine ha formato la coscienza d'Italia
Il musicista rivela alla Bbc che è stato terminato e sarà pubblicato entro l'anno un "nuovo" brano dei Fab Four: "Siamo riusciti a prendere la voce di John e purificarla usando l'intelligenza artificiale per mixare la registrazione". Secondo l'emittente si tratterebbe di Now and Then, brano scritto da Lennon a casa sua nel 1978
L'eminenza grigia del Fuehrer in mano agli americani, le ricerche nucleari dei nazisti nei tunnel del lager di Gusen, i documenti inediti: ecco le tante verità su uno dei più grandi segreti del Terzo Reich, indagato anche da un documentario su Netflix. Che presto sarà anche un film (Esclusiva)
Una ventina di agenti segreti in gita su un'imbarcazione che si ribalta, tra cui membri del Mossad israeliano e dell'Aise italiano, quattro morti, un'infinità di domande e nessuna verità: ebbene sì, sembra il plot di una serie tv. O di un film. Ma è la realtà a muovere la mano degli sceneggiatori o sono gli 007 a farsi suggestionare dalla settima arte?
La chitarra brandita verso il cielo, una strabiliante tempesta di musica e speranza: il Boss e la E Street Band hanno suonato per quasi tre ore lasciando i centomila fan senza fiato. L'epifania si è ripetuta: è sempre lui, eppure è cambiato. E non tutte le domande hanno avuto una risposta
Nella Hollywood sulle barricate, nella politica e nelle serie: due scuole di pensiero si fronteggiano sull'IA, quella che teme "la fine della civiltà" e quella che consiglia di conviverci. Ma l'inquietudine più profonda sta in una domanda: davvero l'algoritmo può tramutarsi in arte, che è lo specchio di noi umani?
E' il grido della "nuotatrice" siriana, la cui storia è raccontata in due film che hanno contribuito a far sì che lei e la sorella Yusra entrassero nella top 100 delle persone più influenti secondo Time. Sotto processo per il suo impegno umanitario, ecco la video-intervista con THR Roma. All'interno la recensione disegnata di Bagigias
Da profuga salvò 18 persone su un barcone trascinandolo con la sorella fino a Lesbo. A nuoto. Un film su Netflix ed un doc raccontano la loro storia, la rivista Time le ha inserite nella lista delle 100 persone più influenti del 2023. E in questa intervista all'Hollywood Reporter Roma Sara dice: "È triste, dobbiamo sempre dire le stesse cose". (All'interno una recensione disegnata in esclusiva per THR Roma di Bagigias)
Cent'anni fa uscì il libro da cui Walt Disney trasse il film del 1942: cupo, sanguinario, disperato. In pratica, una feroce allegoria della persecuzione degli ebrei. Ai nostri tempi, ecco Shrek in salsa yiddish e Pinocchio antifascista
E' da quasi quattro decadi che il genio di Citizen Kane non c'è più. Ma non sono passate invano: nonostante l'esilio da Hollywood, la sua influenza oggi è ancora formidabile