Secondi classificati Estranei e Killers of the Flowers Moon. Jonathan Glazer conquista anche la regia per il suo dramma sulla vita agiata della famiglia di un comandante di Auschwitz
Il film d'esordio della regista canadese di origine sudcoreana si contende il riconoscimento con Killers of the Flower Moon, Maestro, La zona d'interesse, Oppenheimer e Anatomia di una caduta. La premiazione il 7 gennaio. All'interno dell'articolo trovate la recensione, le nostre interviste e i nostri approfondimenti. Lo speciale di THR Roma
Il premio è stato assegnato nell'ambito della 28esima edizione del festival Capri, Hollywood: il 30 dicembre la proiezione speciale di Maestro, biopic su Leonard Bernstein in corsa per i Golden Globes
Il film della regista francese, Palma d'oro a Cannes 76, si contende il riconoscimento con Killers of the Flower Moon, La zona d'interesse, Maestro, Oppenheimer e Past Lives. La premiazione il 7 gennaio. All'interno dell'articolo la recensione, le interviste e i nostri approfondimenti. Lo speciale di THR Roma
La scelta di raccontare la relazione dei due protagonisti attraverso la macchina giudiziaria serve alla regista per filtrarla grazie ad uno sguardo esterno che dovrebbe essere il più vicino possibile alla verità dei fatti ma, in realtà, è costantemente vittima di interferenze dettate da condizionamenti mentali sedimentati nel corso di secoli
"Non potremmo pensare a una persona migliore per guidare l’imminente celebrazione degli artisti indipendenti” ha dichiarato il presidente di Film Independent, Josh Welsh
Cecilia Bertozzi, Domenico Cuomo, Michele Eburnea, Leonardo Maltese, Fotinì Peluso e Yile Vianello nel corso del prossimo anno saranno protagonisti di un percorso di formazione con una serie di mentori d’eccezione, tra cui Paolo Mereghetti, Virgilio Sieni, Elisabetta Sgarbi
L'attrice e regista è stata protagonista di 10 film a Park City nel corso degli anni. A gennaio tornerà con altri due film della selezione ufficiale, Love Me e Love Lies Bleeding
Il premio del pubblico Panorama sarà consegnato il 25 febbraio 2024 allo Zoo Palast. Il premio per il miglior film LGBTQ+, il Teddy Award, sarà consegnato il 23 febbraio alla Volksbühne
È la prima cineasta donna americana ad assumere tale ruolo come sottolineato dal festival francese in un comunicato. La notizia arriva a pochi giorni di distanza dalla sua prima nomination ai Golden Globes per la regia
Seguono Oppenheimer e Povere creature! con 13 candidature e Killers of the Flower Moon con 12. Molte conferme anche per Maestro di Bradley Cooper e American Fiction di Cord Jefferson
Passato al Noir in festival, il film di Cèdric Kahn racconta la vicenda giudiziaria di un personaggio leggendario dell'estrema sinistra francese: partigiano, disertore, scrittore e rapinatore. Un intellettuale che si dichiarò "ontologicamente innocente" richiamandosi al Vanzetti di Montaldo e Volonté
"Cerchiamo film mondiali, al di là dell'autoreferenzialità, ma che si lascino coinvolgere. Essendo aperti e risoluti nel trattare le forme cinematografiche, vogliamo colmare il divario tra il mondo reale in cui viviamo e un cinema consapevole del suo impatto pubblico" ha dichiarato la nuova direttrice Barbara Wurm
Diretto da Stefania Bianchi e presentato dalla giornalista Martina Riva, il festival (dal 13 al 15 dicembre) è l'unico in Europa a premiare e dare risalto al lato pubblicitario del film, dalle clip promozionali alle locandine
La cerimonia è cambiata. Il gruppo di votanti si è arricchito di 300 persone che hanno fatto subito sentire il loro peso. Come le tantissime domande che hanno suscitato: qual è il criterio per il miglior blockbuster? E perché è candidata Jennifer Lawrence con Fidanzata in affitto?
"Nella nuova struttura, così come è stata presentata, è abbastanza chiaro che non esistono più le condizioni per continuare a svolgere tale ruolo", ha scritto Carlo Chatrian in riferimento al clima politico, alla guida della manifestazione cinematografica dal 2019 insieme a Mariëtte Rissenbeek
Il cantante dei Club Dogo è la voce narrante della docu-serie sulla Milano dei banditi di una volta e dei Robin Hood di quartiere. "Non ci sono più quei criminali che, per quello che fanno e per come vengono raccontati, acquisiscono l’aura del mito". L'intervista con THR Roma
Nonostante tre titoli papabili, Netflix non rientra nella corsa per il cinema d'animazione. Il film-concerto sul The Eras Tour crea più di un dubbio. A mancare anche il "caso" Sound of Freedom, che per il suo incasso sarebbe potuto essere uno degli otto candidati a miglior blockbuster
Il ragazzo e l'airone rientra nella categoria del miglior film d'animazione, vinta l'anno scorso dal Pinocchio di Guillermo del Toro targato Netflix, la cui lista di titoli è stata interamente esclusa in questa edizione
Al di là della carriera da attrice, si tratta dell'unico riconoscimento personale per l'autrice, che sfida Christopher Nolan, Celine Song, Martin Scorsese, Bradley Cooper e Yorgos Lanthimos