FX ha rinnovato per una seconda e terza stagione lo show cult di Rachel Kondo e Justin Marks (in Italia disponibile su Disney+), portandola de facto da miniserie a drama. E nella principale categoria ai prossimi premi non c'è una concorrenza degna di questo nome
La società cercherà di inaugurare “una nuova era nella collaborazione tra Hollywood e l'Arabia Saudita”. Tra i protagonisti dell'acquisizione anche Daya Fernández, che ha lavorato con Tom Cruise e sarà la Ceo del progetto, Inga V. Smith, ex dirigente Paramount, come presidente, e Amaury Nolasco, attore e produttore noto soprattutto per la serie televisiva Prison Break
Il musical dell'autore francese ha ottenuto finora la più grande risposta da parte del festival, provocando persino le lacrime delle attrici. Il film è uno dei tre, insieme a Parthenope di Paolo Sorrentino e The Shrouds di David Cronenberg a essere stato prodotto dalla nuova Saint Laurent Productions
Il film, presentato a Cannes, sarà diretto da Teona Strugar Mitevska, autrice di Dio è donna e si chiama Petrunya del 2019 e racconterà di quando la santa decise di lasciare il convento di Loreto
"I soldi non contano. Importano gli amici. Un amico non vi deluderà mai. Il denaro può anche evaporare", dichiara alla conferenza stampa il regista di Megalopolis, il suo film scifi in concorso a Cannes e costato 120milioni di dollari
"Come dice il personaggio di Adam Driver nel film: 'Siamo tutti una famiglia'”, così l'autore di Apocalypse Now, che torna al festival di Cannes dopo quarantacinque anni, ha parlato del suo cast durante i ringraziamenti dopo la première al Grand Lumiere Theatre
L'attrice premio Oscar l'ultima volta al festival nel 1989, ha ritirato una Palma d'Oro onoraria nella serata di apertura. Il regista di Apocalypse Now e Paul Schrader hanno film in concorso, rispettivamente, per la prima volta dopo 45 e 36 anni. E il creatore di Star Wars, che non si affaccia al festival francese dal 2005, riceverà il premio alla carriera nella serata di chiusura
Trionfale première sulla Croisette per l'ultimo capitolo della saga firmata George Miller. Il regista: "Abbiamo lavorato duramente su questo film, è interessante vedere cosa ne pensate". Gli abbracci di Chris Hemsworth e di Baz Luhrmann
L'attrice ha partecipato a un "rendez-vous" dopo aver ricevuto la Palma d'Oro onoraria del Festival, e ha raccontato: "Non ho mai puntato a un blockbuster. Ho fatto film come Mamma Mia perché pensavo fossero divertenti"
"Non devo entrare nei dettagli enormi della sua carriera. Ma tutto quello che posso dire è quello che sappiamo tutti: è una supernova nel firmamento del cinema", ha dichiarato il regista nel corso di una serata di premiazione dedicata alla studiosa
Date aggiornate e importanti novità anche per le colonne sonore e per i premi speciali. L'Academy rinnova inoltre il suo impegno per la tutela delle sale cinematografiche, riducendo le misure del post-pandemia
Scott Feinberg, esperto di premi di THR, e David Rooney, capo della critica cinematografica, valutano i titoli che meriterebbero la statuetta e quelli che con ogni probabilità la otterranno. Dal grande favorito Oppenheimer ad Anatomia di una caduta passando per Lily Gladstone, Emma Stone e La zona d'interesse
Dieci mila membri, 23 categorie ma solo 18 sezioni di votanti: per garantire più equilibrio all'interno della selezione e premiazione dei titoli, il consiglio dei governatori dell'accademia opta per una riforma storica
I registi di Killers of the Flower Moon e di Anatomia di una caduta sono entrambi candidati all’Oscar per la miglior regia. "Siamo entusiasti di onorare due dei registi più entusiasmanti di oggi, un maestro veterano e un’anticonformista di talento", ha dichiarato in un comunicato il direttore del Festival
Di cinquecento show candidati sono pochi ad aver dominato le principali categorie. C’è più televisione che mai, ma il membro medio della TV Academy non è in grado o non è disposto a consumarne più di quanto facesse in passato. L'analisi di The Hollywood Reporter
Scott Feinberg, esperto di premi di The Hollywood Reporter, e Daniel Fienberg, critico televisivo capo di THR, hanno indicato rispettivamente i probabili vincitori e i più meritevoli, in vista della cerimonia di lunedì 15 gennaio. In lizza come migliori attrici non protagoniste per The White Lotus anche Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco
La regista racconta il percorso di adattamento del bestseller di Isabel Wilkerson e ricorda il difficile periodo dopo il film su Martin Luther King e l'unico film per gli Studios che ha mai voluto realizzare, Nelle pieghe del tempo
Nella conversazione con Colman Domingo, Mark Ruffalo, Jeffrey Wright e Andrew Scott gli attori raccontano le scelte che li hanno portati fino ai ruoli del 2023. Quelli per cui concorrono ai premi della stagione
Le candidature ai premi del sindacato degli attori tendono a essere meno internazionali rispetto alle eventuali selezioni degli Oscar. Tra i nominati Emma Stone, Lily Gladstone, Cillian Murphy e Paul Giamatti
Dall'impatto dell'ampliamento degli elettori alle prospettive che questi premi aprono verso i prossimi Oscar fino al significato del risultato raggiunto del biopic diretto da Christopher Nolan. L'analisi di The Hollywood Reporter