Jacques Audiard è tornato a Cannes per presentare al mondo il film Emilia Perez, che ha ricevuto una risposta entusiastica da parte del pubblico, con una standing ovation di nove minuti. Dopo che Audiard ha preso il microfono per parlare in francese, la standing ovation è ripresa per un altro minuto circa.
Nel decimo film dell’autore francese — il sesto nella competizione principale — Zoe Saldaña è un avvocato frustrato, Selena Gomez è la moglie di un signore della droga, Édgar Ramírez è un amante pericoloso e Karla Sofía Gascón è la boss del cartello che desidera sfuggire a una vita criminale e diventare la donna che ha sempre sognato di diventare. Ma sorpresa: è un musical.
Durante i titoli di coda, urla e grida di approvazone, anche prima che si accendessero le luci. Saldaña e Gascón erano in lacrime, e anche Gomez si è commossa.
Emilia Perez, umorismo alla Almodóvar
La recensione di The Hollywood Reporter descrive nel film “una corrente non forzata di umorismo almodóvariano, insieme a momenti di melodramma, noir, realismo sociale, un accenno di telenovela e un l’escalation culminante nella suspense, toccata infine dalla tragedia”. Ha elogiato la Gascón definendola una “meravigliosa scoperta” e ha scritto che Saldaña “non è mai stata così in forma”.
Per quanto riguarda Gomez, l’autore della recensione David Rooney ha scritto che “interpreta sia i lati duri sia la vulnerabilità di una donna la cui vita è stata sradicata due volte e che ha bisogno di trovare la propria felicità”. I fan della pop star saranno inoltre entusiasti di sapere che Gomez canta diverse canzoni nel musical, così come Saldaña, che si esibisce anche in una memorabile scena di danza.
Il ritorno di Jacques Audiard
Emilia Perez segna una sorta di ritorno trionfante per Audiard, vincitore della Palma d’Oro con Dheepan – Una nuova vita nel 2015. Tra i suoi altri lavori anche Parigi, 13Arr., I fratelli Sisters, Un sapore di ruggine e ossa, Il profeta, Sulle mie labbra. Incoraggiata dalla forza stellare del suo cast, Emilia Perez era tra i titoli più attesi del programma del weekend del Festival di Cannes.
Il film inoltre è uno dei tre film in concorso (gli altri due sono Parthenope di Paolo Sorrentino e The Shrouds di David Cronenberg) prodotti dalla nuova Saint Laurent Productions, una divisione cinematografica della casa di moda di lusso. Il direttore creativo Anthony Vaccarello ha prodotto Emilia Perez e ha curato i costumi del film. Altri produttori del film includono Audiard, Pascal Caucheteux e Valerie Schermann. Vaccarello ha partecipato alla première di sabato sera con l’ambasciatrice di lunga data della casa di lusso Charlotte Gainsbourg.
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