La trinità degli elementi su cui si basa George Miller per il prequel e spin-off di Fury Road su cui svetta Anya Taylor-Joy in un film che intreccia il western con l'horror, l'azione sfrenata con la riflessione ecologista, la voracità distruttiva degli uomini con la speranza affidata al femminile. Epico, eppure freddo. (E, comunque, il cattivo di Chris Hemsworth assomiglia troppo a Thor)
L'ultimo film del cineasta premio Oscar con La grande bellezza farà discutere. Ma se vi concederete il privilegio di farlo sedimentare in voi, di accoglierlo e capirlo, scorgerete un capolavoro la cui bellezza sa essere potente ma anche irritante e insopportabile. Passato in anteprima a Cannes 77, sarà in sala per la neonata PiperFilm nella seconda metà del 2024. E poi su Netflix. Ah, se ve lo chiedete: sì, è bellissimo
Non ha paura delle sfide, dal Bernardo Bertolucci più controverso in Maria, appena presentato a Cannes, al personaggio fluido della nuova serie Netflix Mrs. Playmen, sulla mitica Adelina Tattilo. Non ha avuto timore di viaggiare e cimentarsi con cinema e tv in Francia, Spagna e Stati Uniti. E di ingrassare, per ben due ruoli. Storia di un ragazzo "il cui più grande talento è la perseveranza, metterci sempre tutto quello che ho". L'intervista di THR Roma
Il musicista è autore di E si' arrivata pure tu, presente nella colonna sonora dell'ultimo lungometraggio del premio Oscar italiano. L'anteprima sulla Croisette è prevista per stasera, 21 maggio
Il film è ispirato dal dolore del regista per la perdita di sua moglie, Carolyn, morta nel 2017. Si tratta del settimo titolo della sua filmografia ad essere stato presentato in concorso al festival francese
L'attore, sulla Croisette per l'anteprima del western per cui ha investito oltre 20 milioni, è stato ospite del podcast Awards Chatter di THR. Nella lunga e animata conversazione ha condiviso aneddoti della sua vita e della sua carriera
“Questa spazzatura è pura finzione che sensazionalizza bugie che sono state a lungo sfatate. È diffamazione, non dovrebbe vedere la luce del giorno”, ha dichiarato Steven Cheung, portavoce del candidato alla presidenza statunitense, in un comunicato ufficiale
"Non ci sono metafore consolanti per affrontare questo momento, credo sia ora di rendere i film rilevanti, è ora che il cinema sia di nuovo politico", ha detto il regista quando gli è stato chiesto perché ha messo in scena l'ascesa dell'ex presidente nell'America degli anni Ottanta
Che lo si ami o lo si odi, l'applauso in piedi alla fine di un'anteprima al festival è ormai una tradizione. La sua durata, però, racconta meno della reazione al film e più dell'affetto del pubblico verso attori e registi
Ecco finalmente il film di Ali Abbasi sull'ascesa del tycoon diventato presidente: un racconto quasi fenomenologico sulla nascita della retorica del "vincitore" in una spirale di inganni, una narrazione inedita di quello che fu il "patto faustiano" con l'avvocato Roy Cohn che gli spianò l'ascesa. Superba la prova dei due protagonisti Sebastian Stan e Jeremy Strong
"Non potresti scrivere un racconto più bello di un ragazzo come lui destinato a diventare presidente", racconta il cineasta al festival. Per quanto riguarda il suo futuro progetto, non può ancora rivelare nulla sulla trama
La società cercherà di inaugurare “una nuova era nella collaborazione tra Hollywood e l'Arabia Saudita”. Tra i protagonisti dell'acquisizione anche Daya Fernández, che ha lavorato con Tom Cruise e sarà la Ceo del progetto, Inga V. Smith, ex dirigente Paramount, come presidente, e Amaury Nolasco, attore e produttore noto soprattutto per la serie televisiva Prison Break
Lo sceneggiatore di Anatomia di una caduta scriverà e dirigerà il progetto, la cui trama, come previsto dal titolo, non è ancora nota. La società indipendente Neon ha ottenuto i diritti nordamericani della pellicola
Nel film, che ha entusiasmato e scioccato la Croisette, l'attrice è una conduttrice che viene sostituita da una star più giovane e più bella, interpretata da Margaret Qualley. Nel cast anche Dennis Quaid, che dedica il ruolo a Ray Liotta
Borgonzoni: "Il Ministero della Cultura mette massimo impegno nel definire strumenti e misure che diano slancio alle imprese, specie le più piccole, affinché possano andare alla conquista di risultati e mercati internazionali"
L'attore e regista ha investito 20 milioni di dollari di tasca propria nel progetto western. Sulla Croisette si sono unite a lui le star del suo film, tra cui Sienna Miller, Jena Malone, Isabelle Fuhrman, Ella Hunt
A nove anni dal primo capitolo - un film-icona del genere - il regista sudcoreano è tornato dietro la macchina per riprendere le fila del racconto. "Perché ci ho messo così tanto? Il pensiero che mi dominava era che dovevo creare un lungometraggio migliore del primo". E anche sul futuro ha le idee chiare: "Voglio fare uno spin-off per espandere questo universo". L'intervista di THR
Nel cast Ficarra e Picone, Toni Servillo e Tommaso Ragno per una produzione da 18 milioni di euro. Arriva nei cinema italiani il 16 gennaio e poi su Mediaset e Rai
Di ritorno al festival con il suo settimo film in concorso, l'autore cinese racconta come ha realizzato l'epico progetto, iniziato nel 2001: "Davvero è stato come viaggiare nel tempo, la Cina è una società patriarcale, attraverso i personaggi femminili vedo i difetti degli uomini". L'intervista di THR
Da Stalin a Putin nella furia del regista dissidente che ha scritto il film con Pawel Pawlikowski e con Ben Hopkins. L'attore inglese Ben Wishlow interpreta il protagonista. Nove minuti di applausi