Il ritorno inatteso dei Pugni in tasca, tutti i fantasmi di Bellocchio e l’infinito scontro con il potere

Mentre a Cannes passava il nuovo lavoro del regista, è arrivata la notizia del remake americano del suo folgorante film d'esordio (con Kirsten Stewart, Josh O’Connor ed Elle Fanning). Un modo per far luce sulle dinamiche profonde di tutto il suo cinema, un'intreccio di passioni e inedite forme di racconto

Justine e le altre, il festival delle eroine “antipatiche”

Imprevedibili, moderne, ambiziose o gelide: ecco le palme femminili di Cannes 76. Donne che prendono spazio e invertono gli stereotipi di genere. Donne che non hanno né il tempo di essere simpatiche, né il desiderio di essere vittime

Cannes 2023 chiude in polemica, Justine Triet attacca il governo francese

La regista freschissima di Palma d'oro attacca sulla "mercificazione della cultura", la ministra competente non gradisce: "Disgustata"

L’Italia non s’è desta, ma Cannes è come sempre uno specchietto per le allodole

Finire fuori dal palmares di Cannes non è l'apocalisse, soprattutto da uno che è sbagliato dall'inizio alla fine come questo. Ma forse dovremmo imparare a "pesare" di più in certi ambiti e ad avere meno sudditanza psicologica

Justine Triet, una figlia di Cannes ed il suo thriller “alla Bergman”

Distribuita in Italia da Teodora Film, che si aggiudicò nel 2022 la Palma d'oro Triangle of Sadness, la regista francese ha esordito sulla Croisette nel 2013 con La Bataille de Solférino

Sulla Croisette è andato in scena il divario tra il sogno e la realtà

La sensazione è che i tre film italiani in concorso siano stati accompagnati da atteggiamenti che hanno oscillato tra la tifoseria e il “wishful thinking”.

Cannes 2023: Justine Triet è una palma giovane (ma che vergogna per Kaurismaki)

Forse Anatomia di una caduta non entrerà nella storia del cinema, ma ci siamo abituati. Per quanto riguarda il regista ribelle finnico, limitarsi al Prix du Jury è come minimo sconcertante. E il grande favorito Jonathan Glazer? E' entrato Papa ed è uscito cardinale

Cannes 76: La Zona d’interesse, il film di Jonathan Glazer in Italia con I Wonder Pictures

La pellicola, che ha vinto il Gran Prix Speciale della Giuria al festival francese, uscirà nelle sale italiane il 25 gennaio 2024. Liberamente ispirato al romanzo dello scrittore britannico Martin Amis

  • Di
    THR ROMA

Cannes 76: ecco tutti i vincitori, da Triet a Kaurismaki

Il verdetto della giuria del festival presieduta da Ruben Östlund: a Jonathan Glazer il Grand Prix, Koji Yakusho miglior attore per il film di Wenders, miglior attrice Merve Dizdar e Camera d'or a Thien an Pham

Josh O’ Connor: “Nel mondo della Chimera c’è il mio vero io, molto più che in The Crown” (Esclusiva)

Per interpretare Arthur, il tombarolo del film di Rohrwacher, l'attore britannico ha sostituito con un abito di lino sgualcito il doppiopetto che indossa nel ruolo del Principe Carlo. "Appena arrivato in Italia ho passato giorno e notte a cantare con Alice sul set", confessa a The Hollywood Reporter

Glazer, Kaurismaki, Wenders, Triet o Ceylan? Ecco il toto-palme dei paradossi

Chi vincerà? Quella di Cannes 2023 è una giuria strana, che potrebbe fare scelte inattese: tra i bookmaker c'è chi punta sul glaciale Glazer, sarebbe bello trionfasse il finlandese, i rumors parlano di un'Italia a bocca asciutta. E intanto s'agitano le tifoserie...

“Il Papa ‘circonciso’, l’Inquisitore e il bambino: così abbiamo ricostruito la storia (vera) di Rapito”

La Roma ebraica, l'irruzione dei militari, l'inganno delle autorità cattoliche, la scomparsa del ragazzino, il "potere divino" di Pio IX: la regista Susanna Nicchiarelli e lo scrittore Edoardo Albinati raccontano il loro lavoro a fianco di Marco Bellocchio, fondato sugli atti del processo Mortara. Un'esclusiva di THR Roma

Monster di Hirokazu Kore-eda vince la Queer Palm 2023

Assegnato dal 2010 al film che rappresenta meglio le tematiche LGBTQ, il premio va anche al cortometraggio Bolero di Nans Laborde-Jourdaàm dala Semaine de la Critique

Cannes: How to Have Sex di Molly Manning Walker vince come miglior film di Un Certain Regard

Anche Omen, Goodbye Julia, Hounds e Mother of All Lies si sono aggiudicati premi nella sezione del festival francese presieduta da John C. Reilly

Jane Fonda al festival di Cannes: “Il segreto? Attivista, femminista, curiosa”

Jane Fonda, due Oscar nel 1972 e nel 1979, incontra il pubblico al Festival di Cannes e parla della sua esperienza di attivista, "cominciata nelle strade di Detroit contro l'intervento americano in Vietnam"

  • Di
    THR ROMA

Lo struggente addio di Ken Loach alla vecchia Inghilterra del Labour

In chiusura a Cannes The Olad Oak, film solo apparentemente piccolo del regista inglese. Che riesce a mettere in parallelo i disastri del capitalismo e quelli del colonialismo: il cosiddetto Terzo Mondo ribolle di violenza e nel frattempo la civiltà occidentale divora i propri figli. Eppure nel finale si apre uno spiraglio di speranza

Le molte verità di Mr Pixar: “Il Santo Graal del cinema? Il 3D senza occhiali”

Direttore creativo dei Pixar Animation Studios, tre Oscar come regista e produttore di Elemental Pete Docter racconta a THR Roma l'approccio dell'azienda alle intelligenze artificiali e come ha trasformato in cartoon, "senza perdere leggerezza", il tema caldo dell'immigrazione

La Chimera, una favola feroce e candida sulla fine del sacro

Certo, si pensa anche a Fellini e Pasolini, ma è soprattutto un film sull’aldilà il nuovo lavoro di Alice Rohrwacher in concorso a Cannes: qui vivi e morti convivono parlandosi a vicenda, qui si varcano soglie inaudite

Alice Rohrwacher: “Io e la Chimera, un viaggio sull’uomo, la natura e la legge dei morti” (Esclusiva)

La regista racconta la genesi del film portato a Cannes, la scelta del cast, delle location e l'origine del "naturalismo magico" che è la chiave suo lavoro. "Sono onorata di essere qui con Moretti, Bellocchio, Loach e Kaurismaki, maestri che hanno alimentato la mia libertà di sguardo". L'intervista con THR Roma

Cannes: A24 chiude l’accordo mondiale per The Zone of Interest di Jonathan Glazer

Il dramma sull'Olocausto, che racconta la storia del comandante di Auschwitz Rudolf Höss e della sua famiglia, è tra i favoriti per la vittoria della Palma d'Oro di quest'anno. In Italia uscirà con I Wonder Pictures