Questa settimana, il settore dell’intrattenimento dell’Arabia Saudita (attualmente in grande crescita) ha aggiunto una nuova società cinematografica di alto profilo alla sua lista. La 3SIX9 Studios infatti è stata lanciata negli scorsi giorni, al festival cinematografico di Cannes.
Tra i protagonisti dell’acquisizione, lo sceicco saudita Mohammed El Khereiji, che ha investito per anni in film hollywoodiani, come presidente, Daya Fernández, che ha lavorato con Tom Cruise e sarà l’amministratore delegato del progetto, Inga V. Smith, ex dirigente della Paramount, e Amaury Nolasco, attore/produttore noto soprattutto per la serie televisiva Prison Break.
La società cercherà di inaugurare “una nuova era nella collaborazione tra Hollywood e l’Arabia Saudita nel campo dell’intrattenimento”, ha spiegato il gruppo in una dichiarazione rilasciata lunedì 20 maggio, avvalendosi di partnership strategiche con i principali leader sauditi nel campo della finanza, della produzione e dell’economia – e con Yellow Camel Productions, una preminente società di produzione saudita – per sostenere una serie di nuove produzioni.
Tra i progetti già in cantiere di 3SIX9, secondo la società, figurano Bunny Run, una commedia d’azione dal ritmo incalzante scritta da Jayson Rothwell, che sarà girata in Arabia Saudita nell’autunno del 2024; Scotland Yank, una rivisitazione in chiave comica e contemporanea di Sherlock Holmes, firmata da Mitch Klebanoff, che sarà girata negli Stati Uniti e in Arabia Saudita; Patrol, un avvincente film d’azione-horror sulla falsariga di The Predator; e No Night So Long: Double Clutch, una serie televisiva creata da Ilya Naishuller e Will Stewart.
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