Cannes 77: David Cronenberg presenta The Shrouds al pubblico: “Con voi è completamente diverso”

Il film è ispirato dal dolore del regista per la perdita di sua moglie, Carolyn, morta nel 2017. Si tratta del settimo titolo della sua filmografia ad essere stato presentato in concorso al festival francese

Il pubblico di Cannes ha accolto con rispetto il freddo dramma di David Cronenberg, The Shrouds, l’ultimo film del re canadese dell’horror.

Il regista si è unito ai membri del cast Vincent Cassel, Diane Kruger, Guy Pearce, Sandrine Holt ed Elizabeth Saunders per raggiungere la Croisette per la première del film lunedì 20 maggio. Cronenberg ha scosso il tappeto rosso indossando un paio di occhiali da sole avvolgenti in plastica con la montatura bianca in stile anni Novanta.

Il film è stato accolto da applausi che sono andati avanti per tre minuti e mezzo prima che il regista mettesse fine alla scena prendendo il microfono e ringraziando il pubblico. Il regista ha spiegato che era la prima volta che vedeva il film davanti al pubblico e ha aggiunto: “Ed è completamente diverso”. L’accoglienza è stata piuttosto riservata, forse in linea con il tema del dolore e della morte che attraversa il film. Il collegamento con l’esperienza del regista è stato chiarito con il personaggio di Cassel, Karsh, che portava un taglio di capelli rasato e ingrigito ispirato a quello di Cronenberg.

Cassel recita in The Shrouds nei panni di Karsh, un uomo d’affari sopraffatto dal dolore per la morte di sua moglie che costruisce un dispositivo – un sudario ad alta tecnologia – per osservare il suo corpo decomporsi in tempo reale. Kruger interpreta tre ruoli: quello della defunta moglie e di sua sorella, oltre a un avatar virtuale che è un rendering in animazione CG. In un’intervista con The Hollywood Reporter, l’attrice tedesca ha detto che il film “mi ha fatto pensare alla mia mortalità”.

The Shrouds è ispirato al dolore di Cronenberg per la perdita di sua moglie, Carolyn, morta nel 2017. Come per ogni nuovo film del regista 81enne, si ipotizza che The Shrouds potrebbe essere l’ultimo (speculazione che il regista stesso si rifiuta di confermare o smentire).

Questo è il settimo film di Cronenberg in concorso a Cannes, e lo stile di body horror di cui è stato pioniere getta una lunga ombra sulla Croisette. Titane, vincitore della Palma d’Oro 2021 di Julia Ducournau, è direttamente ispirato a Cronenberg, così come The Substance di Coralie Fargeat, uno dei titoli in competizione più in voga di quest’anno, con Demi Moore, Dennis Quaid e Margaret Qualley.