Cannes 77: è il Kevin Costner show, tra risate, confessioni e retroscena di Yellowstone e Horizon

Domenica 19 maggio Kevin Costner si è seduto al Campari Lounge del Festival di Cannes per 75 minuti di divertente, sorprendente e a tratti strappalacrime conversazione sulla sua vita e la sua carriera. L’occasione, poche ore prima della presentazione di Horizon : An American Saga – Capitolo 1, è stata la registrazione dell’episodio annuale dalla Croisette di Awards Chatter, il podcast di The Hollywood Reporter curato da Scott Feinberg.

Durante la vivace chiacchierata, Costner si è lasciato andare all’emozione, a volte alzandosi e vagando verso il pubblico. Ironizzando su stesso ha anche parlato del grande investimento fatto per realizzare il film western presentato a Cannes. L’attore ha spedo infatti 20 milioni di dollari del proprio denaro in Horizon, rendendo l’opera, probabilmente, la più grande scommessa della sua carriera.

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“Ho avuto un tipo di successo che non potevo nemmeno sognare”, ha affermato Costner. “Ma non voglio lasciare che questo mucchio di cose che ho – che si tratti di soldi o altro – siano così importanti per me da non riuscire a pensare a quello che voglio fare. Terrò qualcosa da parte affinché alla mia famiglia non manchi nulla, ma non sarà il denaro a controllarmi”. Tra le risate della folla, ha interpretato un piccolo sketch, rivolgendosi direttamente al suo “mucchio” di soldi: “Ogni volta che guardavo questo mucchio, pensavo, ‘Cazzo, non voglio perderti.’ Perché sono così interessato a questo film?’”.

Horizon, la scommessa di Kevin Costner

Costner ha già girato il secondo capitolo di Horizon , che arriverà il 16 agosto, poco meno di due mesi dopo l’uscita del primo nelle sale nordamericane il 28 giugno – e il regista ha rivelato di aver già iniziato a girare alcune scene del terzo. “Tornerò negli Stati Uniti dopo Cannes e penso di avere abbastanza soldi per girare altri sette o otto giorni”, ha affermato. “Vorrei che fosse più facile, ma non credo che lo sarà mai per me”. Sta ancora cercando finanziamenti per il resto del terzo e quarto film.

Da Silverado (1985) a Balla coi lupi (1990) fino a Hatfield & McCoys e Yellowstone, Costner è stato il volto del genere western per gran parte della sua carriera. E punta su questa credibilità per motivare il pubblico a guardare Horizon.

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Il “divorzio” da Yellowstone

A proposito della questione nata intorno al suo, apparentemente improvviso, abbandono di Yellowstone, l’attore ha affermato di aver maturato un debito di 12 milioni di dollari con la Paramount, che si era “allontanata” dalle trattative. I produttori di Yellowstone , nel frattempo, hanno affermato che Horizon ha interferito con i suoi impegni nello show.

Durante la registrazione del podcast, Costner ha aggiunto che, dal suo punto di vista, le sceneggiature per la stagione 5B semplicemente non erano pronte al momento delle riprese e che lui non avrebbe potuto aspettare a lungo prima di iniziare con Horizon . “Da qualche parte lungo il percorso, sono stati loro a non riuscire a rispettare le date”, ha affermato. “C’erano 400 persone che aspettavano me e i miei soldi lì (sul set di Horizon, ndr). Ero pronto a tornare in Yellowstone, serie a cui ho dedicato gli ultimi cinque anni della mia vita, ma avevo anche altre promesse da mantenere, soprattutto a me stesso, con Horizon“.