L’Istituto per il Credito Sportivo per il cinema: in due anni erogati 80 milioni a sostegno di più di cento opere

Borgonzoni: "Il Ministero della Cultura mette massimo impegno nel definire strumenti e misure che diano slancio alle imprese, specie le più piccole, affinché possano andare alla conquista di risultati e mercati internazionali"

Di THR ROMA

L’Istituto per il Credito Sportivo ha erogato in due anni circa 80 milioni di euro a sostegno di oltre 100 opere nel settore del cinema e dell’audiovisivo. L’annuncio durante il panel “Le opportunità di finanziamento per il mondo dell’audiovisivo” organizzato dall’istituto in collaborazione con il Ministero della Cultura e la Direzione Generale cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura che si è svolto al Festival di Cannes.

L’istituto ha definito un modello nuovo, che prevede la definizione di prodotti flessibili che vadano a finanziare le singole opere in una logica end-to-end, dal primo ciak fino alla cessione dei diritti. Oltre a questo, possono essere oggetto di intervento anche i singoli crediti che contribuiscono alla copertura finanziaria dell’opera, tra cui contratti con broadcasters, contributi statali e regionali. Allo scopo di arricchire ancora la gamma di prodotti per l’industria audiovisiva nazionale, l’istituto ha stipulato nel 2022 un protocollo di intesa con la direzione generale dell’audiovisivo, grazie al quale le imprese beneficiarie di contributi “Automatici” e “Selettivi”, previsti dalla Legge 220/2016, potranno usufruire di anticipazioni su tali contributi.

“Lo sviluppo dell’industria cinematografica e dell’audiovisivo italiana – ha affermato Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura – è una questione a noi particolarmente cara. Il MiC mette massimo impegno nel definire strumenti e misure che diano slancio alle imprese, specie le più piccole, affinché possano andare alla conquista di risultati e mercati internazionali”.

L’accesso al credito, ha spiegato il direttore generale della direzione cinema Nicola Borrelli, “è un fattore particolarmente rilevante per le imprese del nostro settore. Soprattutto quelle di medie e piccole dimensioni. Questo protocollo di due anni fa sta dando buoni frutti, registrando un numero crescente di operazioni a vantaggio di produttori che beneficiano dei nostri strumenti di sostegno”.

“Siamo diventati ormai un punto di riferimento grazie anche alla collaborazione con la DGCA e con il Ministero della Cultura che ha permesso a numerosi produttori di accedere al credito. Siamo già a lavoro per siglare nuovi protocolli d’intesa con le Film Commission”, ha concluso il direttore generale dell’Istituto per il Credito Sportivo, Lodovico Mazzolin.