Sicilia Queer Filmfest 2023: a Palermo tre appuntamenti con il cinema internazionale

Tra l'1 e il 6 dicembre sono attesi Agustín Mendilaharzu e Constanza Feldman per la proiezione di Clementina, la regista Claire Simon in dialogo con Costanza Quatriglio e l'ultimo incontro del ciclo dedicato a Douglas Sirk

Di THR ROMA

A Palermo, tra l’1 e il 6 dicembre, con il Sicilia Queer Filmfest arrivano tre appuntamenti con il grande cinema internazionale e ospiti da tutto il mondo. Si comincia venerdì 1 dicembre con la proiezione di Clementina di Agustín Mendilaharzu e Constanza Feldman. Il film, inserito nel progetto “El secreto del cine argentino” realizzato da Sudtitles in collaborazione con Sicilia Queer filmfest e Instituto Cervantes Palermo, è una commedia stralunata ambientata in una Buenos Aires fantascientifica: una produzione della banda indipendente El Pampero Cine, che il festival ha già omaggiato nel 2023 con La flor di Mariano Llinás e la retrospettiva integrale del cinema di Laura Citarella, ora nelle sale con Trenque Lauquen.

La proiezione palermitana di Clementina segue direttamente quella del Torino Film Festival, dove era inserito in un’altra sezione dedicata al cinema argentino. Nello stesso giorno il regista argentino Agustín Mendilaharzu terrà un workshop di regia organizzato per gli studenti e le studentesse dell’Accademia di belle arti di Palermo da Sicilia Queer e Sudtitles.

Gli altri appuntamenti del Sicilia Queer Filmfest

Si prosegue lunedì 4 dicembre con il primo appuntamento delle anteprime verso il Sicilia Queer filmfest 2024 – in collaborazione con Institut français Italia e Institut français Palermo – che segna il ritorno della regista francese Claire Simon nel capoluogo siciliano. Dopo la partecipazione al Torino Film Festival e al Filmmakeri Festival di Milano, in occasione di un tour che toccherà anche Roma e Napoli, Claire Simon sarà in dialogo con Costanza Quatriglio (direttrice artistica del Centro Sperimentale di Cinematografia – sede Sicilia) cominciando dal suo ultimo lavoro, Notre corps, un’indagine sulla molteplicità del corpo delle donne a partire dall’osservazione partecipata di un reparto di ginecologia di un ospedale parigino. Un film di grande cura e attualità sulle politiche del corpo, sulle tecnologie e sulla considerazione della donna nella società contemporanea.

Mercoledì 6 dicembre si conclude il ciclo “Magnifico Sirk” – che nel corso del 2023 ha visto il Sicilia Queer, in collaborazione con Cineteca Nazionale, presentare a Palermo e a Roma ben sette film di Douglas Sirk – si proietta A Time to Love and a Time to Die, tratto dal romanzo di Erich Maria Remarque. Il ritorno di Sirk in Germania, un toccante racconto antimilitarista, uno dei film più amati da Jean-Luc Godard nonché uno dei capolavori conclamati di Sirk e della storia del cinema.