Sarà la consegna del Gelso d’oro alla carriera al regista e cineasta cinese Zhang Yimou a suggellare la “closing night” del Far East Film Festival il 2 maggio al Teatro Nuovo di Udine. Il pluripremiato maestro Yimou, con alle spalle due Leoni a Venezia, un Orso a Berlino, un Grand Prix a Cannes, e tre candidature agli Oscar, salirà sul palco del più importante showcase europeo del cinema dell’estremo Oriente per ricevere il riconoscimento.
La sua opera “ha segnato radicalmente un ‘prima’ e un ‘dopo’” nella storia del cinema cinese e mondiale. Yimou lo stesso giorno sarà anche il protagonista di una masterclass aperta a tutti. Per Sabrina Baracetti e Thomas Bertacche, fondatori del Feff, “il cinema di Zhang ha due punti di svolta fondamentali: averci spalancato gli occhi sulle meraviglie cinematografiche della Cina continentale ed essere stato una delle scintille da cui ha preso vita questo festival”.
Zhang Yimou e tutti gli eventi del festival
Nome di punta della quinta generazione che rivoluzionò l’estetica degli anni ’80 del cinema cinese, Zhang ha portato avanti “una visione libera e totale del cinema, trovando nella spinta al cambiamento una continuità”. Il Feff presenterà tre titoli: la première internazionale del thriller Under the Light, al cinema dal 1 maggio, e – in anteprima mondiale – le versioni restaurate di Lanterne rosse e Vivere!.
Molti altri i titoli in programma nelle ultime due giornate del Feff: Customs Frontline di Herman Yau, che il 2 maggio chiuderà il festival, il samurai movie giapponese Bushido e la comedy filippina Becky and Badette che riporterà a Udine una delle più care amiche della manifestazione, l’attrice Eugene Domingo.
(Ansa)
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma