Io Capitano: Matteo Garrone a Los Angeles per presentare il film. Inizia ufficialmente la campagna Oscar

"Il film offre uno spunto di riflessione universale, perché racconta l'incoscienza dei sogni e la spinta verso la vita che caratterizzano chiunque cerchi di realizzarsi" ha dichiarato il regista alla proiezione organizzata al Chinese Theatre

Di THR ROMA

Comincia la campagna americana di Matteo Garrone per l’Oscar. Il regista romano è arrivato a Los Angeles per accompagnare la première americana di Io Capitano, vincitore del Leone d’argento per la regia alla Mostra del cinema di Venezia e designato dall’Italia come miglior film internazionale agli Oscar 2024.

È la storia di un ragazzo che dal Senegal, con il cugino coetaneo, cerca di arrivare in Italia, “ma offre uno spunto di riflessione universale, perché racconta l’incoscienza dei sogni e la spinta verso la vita che caratterizzano chiunque cerchi di realizzarsi, di migliorarsi ed essere felice”, dice all’Ansa il regista alla proiezione organizzata al Chinese Theatre dall’Istituto di Cultura italiano, dal Consolato e dall’Agenzia per il commercio estero, nell’ambito del festival cinematografico dell’American Film Institute.

“Per narrare questa epopea abbiamo usato una sorta di controcampo: il punto di vista non è il nostro, quello occidentale, ma il loro. Il film mostra in soggettiva cosa significa questo viaggio. Scava dietro ai numeri a cui ci hanno assuefatti i telegiornali e ci mostra persone con sogni, paure, una madre, sorelle, amici. Anche questo è un messaggio universale, perché in qualunque parte del mondo c’è qualcuno che cerca di combattere un sistema ingiusto che gli preclude la possibilità di muoversi per cercare un’opportunità migliore o anche solo per seguire la curiosità, la spinta vitale a espandere il proprio orizzonte”.

La proiezione di ieri – con standing ovation per Garrone, per i protagonisti Seydou Sarr e Moustapha Fall e per il giovane che ha ispirato il film, Mamadou Kouassi, ora attivista per i rifugiati – inaugura l’intensa campagna per convincere i membri dell’Academy a votare il film per le nominations e a portarlo fino alla serata del 10 marzo, quando verranno assegnati gli Oscar 2024.

“La struttura del film è quella del romanzo d’avventura, del viaggio dell’eroe mosso da una grande forza interiore attraverso le difficoltà. È una parabola comprensibile ed accessibile al pubblico americano. Confido poi nell’interpretazione straordinaria degli attori. Sono sicuro che arriverà al cuore degli spettatori”, dice Garrone. E aggiunge: “Ora comincia una serie di proiezioni e incontri a non finire”. Il regista ci è già passato con Gomorra nel 2009 e con Dogman nel 2019.

Un passo per volta. Per ora, la data cerchiata sul calendario è il 21 dicembre, giorno in cui verrà annunciata la short list di 15 film che passano al secondo turno di votazione, quello che farà restare solo 5 concorrenti in gara ossia le nomination vere e proprie, che verranno annunciate il 23 gennaio 2024. Io Capitano è una coproduzione italo-belga, prodotta da Archimede, Rai Cinema, Tarantula, Pathé e Logical Content Ventures con la distribuzione di 01 e in Italia, uscito a settembre ed attualmente in sala, ha superato i 3 milioni di euro d’incasso.

(ANSA).