Sweetness, Herman Tømmeraas e Kate Hallett nel cast del thriller diretto da Emma Higgins

Le riprese cominceranno a North Bay, Ontario, il mese prossimo. "Ho iniziato a scrivere questo film dieci anni fa", dichiara la regista all'esordio. Nel cast anche Aya Furukawa, Amanda Brugel e Steven Ogg

La star di Women Talking – Il diritto di scegliere Kate Hallett e la star di Ragnarok Herman Tømmeraas hanno ottenuto i ruoli principali nel thriller Sweetness della regista Emma Higgins.

Hallet interpreterà Rylee Baker, una sedicenne che ha un incontro casuale con il suo idolo, la pop star Payton Adler (Tømmeraas), che presto scoprirà essere un tossicodipendente disfunzionale. Rylee decide di aiutare Payton, solo che il suo folle piano diventa pericoloso quando la ragazza decide di trasformare le sue fantasie adolescenziali in realtà.

Sweetness sarà girato il mese prossimo a North Bay, Ontario. Higgins, regista di video musicali e pubblicità, è al suo primo lungometraggio, che ha anche scritto. “L’horror è il mio genere preferito,” afferma la regista in un comunicato.

“E quando ho iniziato a scrivere questo film, dieci anni fa, sapevo che questa storia adolescenziale, con i suoi sinistri colpi di scena, avrebbe potuto raggiungere l’obiettivo che quei film avevano raggiunto durante la mia infanzia, lasciando il pubblico profondamente intrattenuto e un po’ turbato”.

Al cast si uniscono anche Aya Furukawa, Amanda Brugel e Steven Ogg (The Walking Dead). Sweetness è prodotto da Fela e When We Were Kids Entertainment, con Taj Critchlow e Daniel Quinn che condividono i crediti di produttori.

La Fela, con sede a Toronto e Los Angeles, è stata fondata da Director X e da Critchlow. Sweetness segna il primo passo dell’azienda di produzione verso i lungometraggi, dopo che il suo gruppo di registi ha realizzato video musicali per Drake, Rihanna, Kendrick Lamar, Rosalía, Jay-Z, SZA, Coldplay, Future, Eminem e altri.

Elevation Pictures distribuirà Sweetness in Canada, mentre Altitude Film Sales si occuperà delle vendite internazionali.

Traduzione di Pietro Cecioni