A Londra Brian Cox in prima fila in solidarietà con gli attori di Hollywood

Si inizia a manifestare anche in Europa, in solidarietà con gli attori in sciopero a Hollywood. L'attore star di Succession: "L'IA è una minaccia"

Brian Cox, star della serie Succession, si è unito venerdì a centinaia di altri attori britannici in una manifestazione nel centro di Londra a sostegno dello sciopero degli attori americani contro i tagli salariali e la minaccia dell’intelligenza artificiale. Anche Imelda Staunton (The Crown, Harry Potter), Simon Pegg (Mission: Impossible), Hayley Atwell (Peggy Carter nell’universo Marvel) e Jim Carter (Downton Abbey) hanno preso parte a questo evento a Leicester Square. Nel cuore del quartiere dei cinema della capitale, che la scorsa settimana ha ospitato le anteprime di Barbie e di Oppenheimer.

Gli attori di Hollywood sono in sciopero dal 14 luglio dopo che i colloqui con gli studios si sono interrotti, unendosi agli autori di film e televisione che hanno partecipato a picchetti da maggio. Sono più di 160.000 gli attori cinematografici e televisivi americani che hanno aderito, interrompendo ulteriormente decine di spettacoli e film. Era dal 1960 che non si verificava un doppio sciopero.

La manifestazione a Londra con Brian Cox

A Londra, l’attore scozzese Brian Cox, 77 anni, che interpreta il magnate dei media Logan Roy nella serie HBO Succession, ha dichiarato ad AFP che l’uso dell’intelligenza artificiale nell’industria cinematografica rappresenta una minaccia “molto seria” che deve essere fermata. “Stiamo scendendo su un pendio terribile”, ha detto parlando di manipolazione delle immagini e prendendo di mira i produttori. “Loro possono fare quello che vogliono con i nostri volti, questa minaccia va fermata”.

Parafrasando il popolare slogan “El pueblo unido jamàs serà vencido” i presenti alla manifestazione ne hanno lanciato un altro: “Luvvies united will never be defeated” – “luvvies” in inglese è una parola usata in modo autoironico per riferirsi ad attrici e attori.

Il sindacato degli attori britannici Equity ha organizzato la manifestazione e il segretario generale Paul Fleming ha dichiarato il pieno supporto agli attori di Hollywood e che anche Equity si batterà “affinché non vengano cercate scappatoie”.