Il film-testamento del compositore Ryuichi Sakamoto aprirà il Piano City Milano

Dal 17 al 19 maggio, tre giorni di concerti a ingresso gratuito diffusi per tutta la città, dalla Galleria d'arte moderna alla Pinacoteca di Brera

Sarà il film-testamento dedicato al pianista Ryuichi Sakamoto a inaugurare la quattordicesima edizione di Piano City Milano. Il festival si terrà dal 17 al 19 maggio e prevede concerti a ingresso gratuito di più di 250 artiste e artisti in parchi, piazze, cortili, case.

La direttrice artistica Ricciarda Belgiojoso rileva come il festival generi una “trasformazione quasi surreale del territorio, dove sono i pianoforti ad andare incontro al pubblico”. Ovunque, nota, “risuonano le note di pianisti fantastici, star internazionali e giovani promesse, con tanti programmi inediti”.

L’evento di apertura è previsto per venerdì 17 maggio alle 21.30, alla Galleria di Arte Moderna di Milano, e sarà appunto il film dedicato a celebrare Sakamoto, il compositore giapponese scomparso lo scorso anno. Ryuichi Sakamoto – Opus consentirà al pubblico di rivivere l’ultimo concerto del pianista, composto da venti pezzi curati dall’artista stesso e che narrano la sua vita in musica. Il lungometraggio è stato girato privatamente, con la regia del figlio Neo Sora. Lo stesso artista, che negli ultimi anni di vita aveva smesso di esibirsi dal vivo, aveva raccontato il progetto come “un concerto che vuole idealmente rappresentare il tempo che trascorre dalla mattina alla sera”.

La proiezione a Milano di Ryuichi Sakamoto – Opus è solo la prima delle molteplici previste in diversi teatri italiani, da Rimini, al Roma Europa Festival, a Martina Franca.

Il programma di Piano City Milano

Il fulcro del festival si troverà nel parco della Galleria D’Arte Moderna Milano, dove artisti nazionali e internazionali si esibiranno sul main stage. Nella serata di sabato 18 maggio, la serata si aprirà alle 20 con i suoni incantevoli di Costanza Principe, che proporrà brani di Wieck, Schumann e Beethoven. Alle 21 sarà invece seguita da Moritz Fasbender e dalla sua musica sperimentale. L’eclettico Omar Sosa e Marialy Pacheco si esibiranno alle 22 in un dialogo musicale tra pianoforti, mentre Costanza Principe ritornerà sul palco insieme a Federico Nicoletta alle 23 per celebrare il centenario di Rhapsody in Blue di Gershwin. La notte continuerà con una sessione elettronica di Mezerg.

Nella domenica del 19 maggio, invece, il main stage accoglierà Marco Mezquida e Jamie Saft. La giornata si chiuderà con Rick Wakeman, icona del progressive rock degli anni Settanta.

Il palco principale non sarà però l’unico luogo in cui esibirsi: oltre al “main stage”, infatti, al Gam ci saranno il “piano laghetto” e il “piano giardino”, mentre Milano sarà costellata di eventi musicali nei punti più svariati della città. Solo un esempio: nel cortile della Pinacoteca di Brera, domenica 19 alle 21.00 si terrà il concerto a due pianoforti con Danilo Rea e Dado Moroni, uno spettacolo inedito con improvvisazioni su brani classici, standard jazz e qualche pezzo pop rivisitato.

Il programma completo è consultabile qui.