FKA Twigs sta sviluppando un deepfake di sé stessa per interagire con i fan

La cantante ha testimoniato a Capitol Hill a favore di norme che regolino l'intelligenza artificiale. Ma ha aggiunto che, quando è ben controllata, la tecnologia può essere molto utile agli artisti

FKA Twigs svilupperà con l’intelligenza artificiale una versione deepfake di sé stessa per facilitare le interazioni con i fan: lo ha dichiarato martedì 30 aprile la musicista. Twigs, cantautrice britannica, è apparsa a Capital Hill questa settimana per testimoniare a favore di norme che controllino i deepfake generati con l’ia, ma ha aggiunto che, se ben controllata, la tecnologia può essere molto utile agli artisti.

“Nell’ultimo anno ho sviluppato una mia versione deepfake che non solo è addestrata sulla mia personalità, ma è anche in grado di usare il mio esatto tono di voce per parlare molte lingue”, ha dichiarato FKA Twigs nella testimonianza scritta riportata da Rolling Stone.

“Più avanti, nel corso dell’anno, userò la mia ‘AI Twigs’ per estendere il mio raggio d’azione e gestire le mie interazioni online sui social media, mentre io continuerò a concentrarmi sulla mia arte nel comfort e nel sollievo del mio studio”.

Twigs ha poi aggiunto che, nonostante questa iniziativa, ritiene che le carriere e i mezzi di sostentamento dei musicisti siano “in pericolo e, con loro, potenzialmente anche i più ampi diritti di immagine di altri nella società. Voi avete il potere di cambiare questa situazione e di salvaguardare il futuro”.

Nella nota ha poi concluso: “Il fatto che l’essenza stessa del nostro essere, al suo livello più umano, possa essere violata dall’uso senza scrupoli dell’intelligenza artificiale per creare un facsimile digitale che pretende di essere noi e il nostro lavoro, è intrinsecamente sbagliato. È quindi fondamentale che, come industria e come legislatori, lavoriamo insieme per assicurarci di fare tutto il possibile per proteggere i nostri diritti creativi e intellettuali, nonché la base stessa di ciò che siamo.”