Oppenheimer ha continuato a dominare la stagione dei premi, la sera del 3 marzo agli ASC Outstanding Achievement Awards dell’American Society of Cinematographers. Il direttore della fotografia della pellicola di Christopher Nolan, Hoyte van Hoytema ha vinto il premio per il miglior lungometraggio cinematografico.
La vittoria è il primo premio ASC di Van Hoytema, che era già stato precedentemente nominato per Dunkirk (2018) e Tinker Tailor Soldier Spy (2012).
Per quanto riguarda la televisione, il regista di La fantastica signora Maisel M. David Mullen ha vinto il premio ASC per un episodio televisivo di un’ora, Carl Herse di Barry ha vinto per un episodio di una serie di mezz’ora e Ben Kutchins di Lo strangolatore di Boston ha vinto per una serie limitata o antologica o per un film realizzato per la televisione.
Nel corso della serata, Spike Lee ha ricevuto il premio del Board of Governors dell’ASC e Don Burgess, il cui lavoro include il premio Oscar per il miglior film Forrest Gump, ha ricevuto il premio alla carriera. Steven Fierberg ha ricevuto il premio ASC alla carriera nel settore televisivo e Amy Vincent ha ricevuto il premio del Presidente per il suo contributo alla Società.
La 38a edizione degli ASC Outstanding Achievement Awards si è svolta al Beverly Hilton di Los Angeles.
L’elenco dei vincitori: da Oppenheimer a The New Boy
Lungometraggio
Hoyte van Hoytema, per Oppenheimer (Universal Pictures)
Premio Spotlight (presentato da Rodney Taylor, ASC)
Warwick Thornton per The New Boy
Episodio da un’ora di una serie tv (presentato da Karen Pittman)
M. David Mullen, per La fantastica signora Maisel, “Quattro minuti” (Prime Video)
Serie limitata, antologia o film per la tv (presentato da Titus Welliver)
Ben Kutchins, per Lo strangolatore di Boston (Hulu)
Episodio da mezz’ora di una serie tv (presentato da Dallas Liu e Ian Ousley)
Carl Herse per Barry, “Tricky Legacies” (Max)
Premio documentario (presentato da Alma Har’el)
Curren Sheldon per King Coal
Premio video musicale (presentato da Mark Pellington)
Jon Joffin, per At Home (interpretato da Jon Bryant)
