A Napoli i bagnanti protestano contro il nuovo film di Sorrentino: “Sistemino tutto com’era prima”

"Solo grazie all'intervento dei cittadini, che hanno provveduto di propria iniziativa alla riparazione, sono state ripristinate sia le docce che la doccetta per persone con disabilità" ha affermato il deputato dell'alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli

Di THR ROMA

Protesta dei bagnanti della spiaggia libera della Rotonda Diaz, sul lungomare di Napoli, contro la produzione del nuovo film di Paolo Sorrentino. Nel corso di un sopralluogo svolto dal deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, a Mappatella Beach, i bagnanti si sono rivolti a lui protestando perché, secondo quanto riferito, “durante le riprese, risalenti allo scorso 16 agosto, sono state staccate le docce, compresa la doccetta per persone con disabilità. Inoltre è stato staccato il tubo della fontanina presente sulla spiaggia. La produzione, una volta finito, è andata via lasciando tutto così”.

“Solo grazie all’intervento dei cittadini, che hanno provveduto di propria iniziativa alla riparazione, sono state ripristinate sia le docce che la doccetta per persone con disabilità. È stato invece impossibile riparare la fontanina poiché era stato staccato il tubo dell’acqua”, afferma il deputato in una nota.

“Una volta raccolte le testimonianze dei bagnanti ho immediatamente contattato l’amministrazione comunale di Napoli per segnalare l’accaduto. Si stanno impegnando affinché la produzione cinematografica si occupi della riparazione dei danni causati e contribuisca a rendere ancora migliori i servizi pubblici e gratuiti del lido”, spiega Borrelli.

“Ritengo questa un’azione necessaria di civiltà. Adesso si fa un passo indietro. Il minimo che possono fare, anche per dimostrare rispetto e cura per la città che ne sta ospitando le riprese, è ripristinare i danni risistemando tutto com’era prima. Il 21 agosto prossimo Sorrentino e la sua produzione torneranno a girare in quella spiaggia. Mi aspetto che le riprese siano effettuate con la massima attenzione, evitando qualsiasi danno alle strutture pubbliche presenti, in modo da evitare nuovi disservizi ai bagnanti”, conclude il deputato.

(ANSA).