Space Mountain, dalle montagne russe al film: Disney ha scelto gli sceneggiatori del film

Josh Appelbaum e André Nemec fanno un giro sulla Space Mountain, metaforicamente. I due sceneggiatori sono stati scelti infatti per scrivere il film sulla celebre attrazione di Disneyland. Il team dietro la serie di spionaggio Citadel di Prime Video e gli showrunner dell’adattamento di Cowboy Bebop di Netflix inizieranno presto a lavorare sul live action. Il film fa seguito anche a un altro titolo Disney già ispirato a un’attrazione dei parchi a tema, La casa dei fantasmi di Justin Simien.

Jonathan Eirich di Rideback, la società che sta dietro alla serie live-action di successo di Netflix Avatar – La leggenda di Aang, sta producendo il lungometraggio, che è in fase di sviluppo da diversi anni, insieme a Joby Harold e Tory Tunnell di Safehouse Pictures. Harold era anche il precedente sceneggiatore del progetto. Ryan Halprin della Rideback, invece, è il produttore esecutivo.

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Cos’è Space Mountain?

Space Mountain è il complesso di montagne russe al coperto e a tema spaziale, introdotto per la prima volta nel Walt Disney World Resort in Florida nel 1975 e seguito da un’installazione a Disneyland in California nel 1977. Con l’apertura di altri parchi, è diventato un appuntamento fisso nella sezione Tomorrowland ed è ora presente in cinque dei sei parchi di tutto il mondo.

La giostra non ha un tema generale né personaggi particolari come quelli di Pirati dei Caraibi. In effetti, Space Mountain a Disneyland è stato trasformato in Hyperspace Mountain e, a volte, in Star Wars. Per questo motivo, la storia sarà interamente originale, con la giostra che funge da ispirazione. I dettagli della trama non sono ancora stati diffusi.

Sebbene il duo composto da Appelbaum e Nemec sia attualmente noto per il lavoro nelle serie, ha già all’attivo numerosi lungometraggi. Sono autori, tra gli altri titoli, di Mission: Impossible: Protocollo fantasma, diretto da Brad Bird, e di due live-action di Tartarughe Ninja della Paramount a metà degli anni ’90.