A Londra, il poster contro Elon Musk “Don’t Buy a Swasticar”, diventa virale

Sembra che Elon Musk abbia nemici in tutto il mondo.
Il miliardario della tecnologia – attualmente l’uomo più ricco del pianeta e CEO di Tesla – è stato cooptato dalla politica statunitense, diventando il capo del nuovo Dipartimento dell’Efficienza Governativa (DOGE) sotto Donald Trump e allineandosi con o politici dell’estrema destra in Europa.

A Bethnal Green, nell’est di Londra, è apparso un poster alla fermata dell’autobus che ha catturato l’attenzione online. “Da 0 al 1939 in 3 secondi”, recita l’immagine, accompagnata da una foto di Musk a bordo di una Tesla.

L’immagine è tratta dal momento in cui Musk, anche fondatore di SpaceX, ha fatto quello che sembrava un saluto nazista durante il raduno inaugurale di Trump a gennaio, scatenando critiche da tutto il mondo. Il poster ribattezza Tesla come “The Swasticar”.

Dietro l’iniziativa sembra esserci un gruppo britannico che si fa chiamare Everyone Hates Elon. “Elon Musk ha appena aiutato l’estrema destra in Germania a ottenere il loro miglior risultato dal dopoguerra”, ha scritto il gruppo a corredo di un TikTok che mostra un uomo mentre affigge il cartello.

Il riferimento è al 20,8% di voti ottenuti dal partito di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD) nelle recenti elezioni. “Quindi non comprate le sue fottute auto, ok?”, conclude il gruppo. Il video di TikTok ha ottenuto oltre 980.000 like e 9 milioni di visualizzazioni.

Il gruppo Everyone Hates Elon ha anche una pagina GoFundMe, con i proventi destinati ai costi della campagna contro il magnate. Nella dichiarazione sul crowdfunding si legge: “Non contento di alimentare l’estrema destra negli USA, Elon Musk sta facendo lo stesso in Europa. Non possiamo permettere che l’uomo più ricco del mondo avveleni la nostra politica. Mentre gli infermieri ricorrono alle banche alimentari, la sua ricchezza è cresciuta di 200 miliardi di dollari lo scorso anno”.

E continua: “Abbiamo attaccato adesivi con la scritta ‘don’t buy a swasticar’ su centinaia di Tesla a Londra”.

Finora, hanno raccolto oltre 4.300 sterline (circa 5.400 dollari).

Nel frattempo, le vendite di Tesla in Europa sono quasi dimezzate a gennaio, mentre Musk continua il suo lavoro per Trump, sostiene il partito AfD in Germania e lancia attacchi sui social media contro i principali politici europei e i gruppi di sinistra.

Il produttore di auto ha venduto 9.945 veicoli in Europa a gennaio, con un calo del 45% rispetto ai 18.161 dello stesso mese nel 2024, secondo i dati dell’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA) pubblicati mercoledì.

La quota di mercato di Tesla è scesa dall’1,8% all’1%.

Musk ha negato di aver orchestrato una “una ostile presa di controllo” del governo statunitense. “La gente ha votato per una grande riforma del governo e questo è quello che otterrà”, ha dichiarato l’11 febbraio dalla Casa Bianca, difendendo i suoi piani di riduzione dei costi. “È questo il significato della democrazia. Mi aspetto pienamente di essere scrutinato”, ha aggiunto. “Non è che penso di poter farla franca per qualche motivo”.

Tra le ultime mosse di Musk c’è il congelamento dei programmi di aiuto internazionale, che secondo l’ONG di ricerca e politiche Guttmacher porterà alla morte di migliaia di donne e bambini.