Poco più di un anno dopo l’accantonamento di Batgirl, che ha fatto tremare tutta Hollywood, la Warner Bros. sta mettendo un altro dei suoi film nel caveau dello studio. La Warner non intende più distribuire Coyote vs. Acme, un ibrido tra animazione live-action e CG le cui riprese principali sono concluse lo scorso anno in New Mexico. La mossa fa seguito all’assunzione da parte di Bill Damaschke, veterano dell’animazione, della direzione del Warner Animation Group all’inizio di quest’anno.
“Per tre anni ho avuto la fortuna di fare un film su Wile E. Coyote, il personaggio più tenace, appassionato e resistente di tutti i tempi”, ha scritto il regista Dave Green su X. “Sono stato circondato da una squadra brillante, che ha riversato la propria anima in questo progetto. Durante il viaggio, siamo stati accolti dal pubblico di prova che ci ha premiato con punteggi fantastici”.
Il film, che secondo le fonti è costato circa 72 milioni di dollari, ha visto coinvolti i principali talenti della Warner sia davanti alla macchina da presa che dietro le quinte. Il film è interpretato da John Cena, che ha recitato nella popolare serie DC Peacemaker di Max e che dovrebbe tornare per la seconda stagione. James Gunn, co-responsabile dei DC Studios, ha prodotto il film e ha lavorato alla storia. La Warner è intenzionata a rimanere in affari con il regista Green e sta sviluppando un progetto presso la consociata New Line Cinema.
“Con il rilancio della Warner Bros. Pictures Animation a giugno, lo studio ha spostato la sua strategia globale per concentrarsi sulle uscite in sala”, ha dichiarato in un comunicato un portavoce del WB Motion Picture Group. “Con questa nuova direzione, abbiamo preso la difficile decisione di non andare avanti con Coyote vs Acme. Abbiamo un enorme rispetto per i registi, il cast e la troupe e siamo grati per il loro contributo al film”.
L’indignazione dei creativi
Il precedente regime della Warners aveva dato il via libera al film nel dicembre 2020 come produzione per HBO Max, il suo nascente servizio di streaming. Successivamente ha annunciato che Coyote sarebbe uscito il 21 luglio 2023. Non è mai stato rilasciato alcun trailer per il film, il che ha portato a chiedersi quali fossero le intenzioni dello studio per il progetto. Nell’aprile del 2022, Warners ha rimosso il film dal suo calendario di uscite e ha inserito Barbie nella data di uscita del 21 luglio.
Il film è basato su Coyote v. Acme di Ian Frazier, un articolo umoristico pubblicato dal New Yorker nel 1990. La Warner Bros. Animation sta cercando di distribuire circa due film all’anno, con progetti imminenti tra cui i lungometraggi di Locksmith Animation Bad Fairies e The Lunar Chronicles in fase di sviluppo. Ha in cantiere anche diversi adattamenti del Dr. Seuss, tra cui Cat in the Hat e un adattamento musicale animato di Oh, the Places You’ll Go!. Secondo alcune fonti, Damaschke sta cercando di spostare l’attenzione della Warner Bros. Animation su prodotti strettamente adatti alle sale cinematografiche, con l’obiettivo di produrre film originali e film basati sulla proprietà intellettuale dello studio, tra cui Looney Tunes, la serie di personaggi dei cartoni animati di cui fa parte Wile E. Coyote.
Warners ha accantonato il film Batgirl, costato 90 milioni di dollari, e il film d’animazione Scoob! Holiday Haunt nell’agosto del 2022 come svalutazione fiscale, con il nuovo amministratore delegato della Warner Bros. Discovery David Zaslav che cerca di trovare 3 miliardi di dollari di risparmi in tutto il conglomerato mediatico appena creato. Sia Batgirl che Scoob! erano destinati allo streaming, e Zaslav ha anche cambiato strategia a favore delle uscite in sala.
La mossa ha provocato un’indignazione nella comunità dei creativi. Secondo alcune fonti, in questo caso lo studio ha almeno avvisato in anticipo i registi della decisione. Nella sua dichiarazione di giovedì 9 novembre, Green ha concluso che: “Sono oltremodo orgoglioso del prodotto finale e oltremodo devastato dalla decisione della WB. Ma nello spirito di Wile E. Coyte, la resilienza e la perseveranza hanno la meglio”.
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