Box Office: la magia di Wonka conquista il botteghino, la pattuglia italiana insegue

Paola Cortellesi ancora nelle posizioni di vertice degli incassi, il Natale potrebbe regalarle il sorpasso a Barbie e diventare il maggiore incasso del 2023

Wonka è un successo, alla faccia di chi gli vuole non troppo bene. Fioccano le recensioni e i commenti anche di giornali di peso (Time Magazine l’ultimo arrivato) che lo criticano, ma il cioccolataio matto va dritto per la sua strada. Ha aperto negli Usa con un weekend da 39 milioni di dollari, nel mondo ha superato i 150 milioni e in Italia in quattro giorni si è portato a casa 3,1 milioni di euro.

Risultato eccellente in un weekend che è in realtà interlocutorio: i conti si faranno a Natale e Santo Stefano, quando la griglia dei film natalizi sarà completata dal cartone Disney Wish e da Aquaman 2. Lì scopriremo il vero re delle feste, considerando oltretutto che Ficarra e Picone – il loro film arrivato a 1,3 questo fine settimana – avranno proprio in quei giorni il picco del loro pubblico più affezionato. In ogni caso si prospetta un buon Natale per gli esercenti, e anche un ottimo inizio di anno nuovo, e in gran parte all’insegna del cinema italiano.

Devono ancora arrivare in sala Pio e Amedeo, Alessandro Siani e il nuovo film diretto e interpretato da Fabio De Luigi, 50 km all’ora. Nella Top 10 di questo fine settimana ci sono quattro film italiani, e uno che parla di un simbolo del nostro paese, Ferrari naturalmente (quasi 1 milione complessivo, non era scontato). Continua quindi la bella stagione per la nostra produzione, vedremo cosa succederà con il ritorno in massa delle produzioni americane, ma l’impressione è che si tireranno a vicenda.

Sale che riaprono

Prima di continuare a parlare di numeri, è opportuno fare una piccola divagazione. Le sale cinematografiche fanno notizia solo quando chiudono. Adesso molte stanno riaccendendo i proiettori. Il Modernissimo di Bologna è un fiore all’occhiello, progetto fortemente voluto da comune e soprattutto Cineteca di Bologna. Ma la notizia ancora più bella è che stanno riaprendo sale in piccoli centri. Sempre a Bologna, ma in realtà ben più comodo per chi abita a San Lazzaro di Savena, ha riaperto il Cinema Fossolo che era chiuso da oltre dieci anni.

In provincia di Roma abbiamo ad Aprilia il Multisala Lux e Grottaferrata l’Alfellini. Anche in Sicilia due nuovi schermi, a Trapani il Cinema Diana e a Scicli il Nuovo Cineteatro Italia. E ripercorrendo lo Stivale, a Torno aprirà presto una nuova sala del circuito Greenwich a San Salvario, quartiere diventato già da anni un polo culturale della città sabauda.

Box Office Usa, non solo Wonka

Quindi, belle notizie. Diamo un’occhiata agli Stati Uniti, prima di continuare a scorrere il box office italiano. Wonka, si diceva, che domina un fine settimana anche negli Usa in realtà interlocutorio. Venerdì prossimo, oltre Aquaman, arriverà in sala la commedia romantica con Sydney Sweenie Tutti tranne lui, e poi quella che potrebbe essere la vera sorpresa delle feste americane, The Iron Claw, vera storia di tre fratelli wrestler con Zac Efron e Jeremy Allen White (lo chef Carmen di The Bear).

E poi anche American Fiction, in realtà arrivato su sette schermi già questa settimana incassando 226.000 $ con una media di 32.000. Stesso discorso per The Zone of Interest, uscito in sole quattro sale per un incasso di 124.000 euro.

In Italia, aspettando Kaurismaki

Torniamo in Italia, andando oltre il caso Wonka. Adagio è la piccola delusione di questo fine settimana, con meno di 400.000 € incassati, ma è un film che ha bisogno di capire il suo passaparola. Tra le altre nuove uscite, solo 22ma posizione per Il maestro giardiniere, ultimo film di Paul Schrader.

Il 21 dicembre ci sarà un assalto ai cinema. Dei due titoli maggiori abbiamo già detto, ma uscirà anche il bellissimo Foglie al vento di Aki Kaurismaki, premiato al Festival di Cannes. E poi One Life, storia vera dell’inglese che salvò centinaia di bambini ebrei cecoslovacchi dai campi di sterminio. Renaissance, il documentario di Beyonce. E infine la commedia francese Tutti a parte mio marito, con Laure Calamy, ormai vera e propria beniamina di I Wonder Pictures.

Una nota percentuale: rispetto allo stesso fine settimana del 2022 c’è stata una contrazione del 22%. Un anno fa usciva Avatar 2. Rispetto alla scorsa settimana il box office è cresciuto dell’1%.