Con il titolo di lavoro The Phoenician Scheme, Wes Anderson torna già ufficialmente dietro la macchina da presa dopo l’intenso 2023 di Asteroid City e dei suoi quattro cortometraggi d’autore per Netflix, tratti dai racconti di Roald Dahl. Come riportato dalla rivista Production Weekly e confermato da Deadline, infatti, è iniziata la pre-produzione del suo dodicesimo lungometraggio. Per il primo ciak, tuttavia, si dovrà aspettare fino ad aprile 2024.
Anche questa sceneggiatura sarà co-firmata dal regista sette volte candidato al premio Oscar, insieme al suo collaboratore di lunga data, Roman Coppola (figlio di Francis Ford), con cui ha già scritto, tra i vari, Il treno per il Darjeeling (2007), Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore (2012) e Asteroid City.
Il cast di The Phoenician Scheme
I dettagli della trama sono ancora riservati, ma in un’intervista a Deadline dello scorso settembre, Anderson aveva rivelato di avere tra le mani il progetto per un film con Benicio Del Toro protagonista e di averlo finito di scrivere poco prima dell’inizio dello sciopero degli autori. Del Toro è stato in effetti confermato nel cast di The Phoenician Scheme. E alla seconda collaborazione con il regista dopo The French Dispatch (2022) c’è da aspettarsi che avrà il ruolo principale all’interno di un ensemble molto ricco, come è abitudine di Anderson soprattutto nei suoi ultimi lavori.
Accanto a Del Toro sono stati già confermati Michael Cera, al suo primo set di Anderson, dopo il successo di Barbie, e Bill Murray al suo decimo film con il regista texano, se si esclude il cortometraggio The missing Bill Murray part from “Asteroid City” (2023). In Asteroid City infatti Murray è stato sostituito da Steve Carrell, ma dopo essere guarito dal Covid, ha raggiunto il set in Spagna e girato alcune scene poi tagliate e trasformate in un corto indipendente, come riporta il New Yorker.
È ancora presto però per immaginare se anche The Phoenician Scheme riuscirà a debuttare a Cannes come i precedenti The French Dispatch e Asteroid City né ancora è chiaro se si tratterà di un film per le piattaforme, come il progetto dei corti di Dahl: La meravigliosa storia di Henry Sugar, Il cigno, Il derattizzatore e Veleno. Tutti disponibili su Netflix.
Da non perdere su The Hollywood Reporter
-
Film italiani
Sei fratelli è come sanno essere le famiglie: incerte, malinconiche, fragili. E molto peculiari
-
Film stranieri
Justin Simien, regista di La casa dei fantasmi: “Rosario Dawson mostra una dolcezza inaspettata”
-
Festival e premi
Erri De Luca: lo sciopero Usa cambierà i connotati del cinema, ma l’Italia va a rimorchio
-
-
Film
Taylor Swift – The Eras Tour (Taylor’s Version) su Disney+. Il film concerto sull’eterna adolescente pop
-
