Il film esplora l’innocenza degli amici immaginari, ponendo una domanda inquietante: sono davvero frutto dell'immaginazione dei bambini o c'è qualcosa di più terrificante e oscuro che si nasconde?
Tra i punti salienti anche la vittoria di Elton John che si aggiunge ai suoi Oscar, Grammy e Tony, la nuova gag tra Pedro Pascal e Kieran Culkin e il ricordo delle star televisive scomparse, tra cui Matthew Perry e Norman Lear
L'acclamato spin-off di Breaking Bad ha ottenuto 53 nomination dalla prima stagione e 7 nel 2023 ma non ha vinto nemmeno un premio. Anche Ted Lasso e The Last of Us, nonostante le nomination, non ce l'hanno fatta. Ecco i grandi esclusi
Al cinema dal 18 gennaio e diretto da Ciro Formisano. L'attrice interpreta la madre di Dora (Livia Antonelli), nella periferia romana: "Una donna esuberante e sopra le righe, una madre disfunzionale ma alla fine non la giudichi". L'intervista di THR Roma
Le tre serie, già sul podio dei Golden Globes, hanno vinto rispettivamente i premi per la migliore serie drammatica, la migliore serie comica e la migliore serie limitata
Certo, dal punto di vista morale un boss mafioso violento come don Vito Corleone è agli antipodi rispetto a un raffinato aristocratico quale il principe di Salina. Eppure tra i due personaggi esistono numerose analogie: a cominciare dal fatto che sono due siciliani che si avviano al tramonto dell’esistenza. Un viaggio al crocevia tra il capolavoro di Coppola e quello di Visconti
Il film di Cord Jefferson ottiene quattro vittorie come Il colore Viola, seguito da Origin di Ava DuVernay. Danielle Brooks, Sterling K. Brown, Colman Domingo, Aujanue Ellis-Taylor e Da'Vine Joy Randolph i migliori attori
L'ex coppia presidenziale, con la società Higher Ground, ha un progetto molto preciso: storie in grado di dare voce a chi non ne ha. E adesso corre verso la stagione dei premi (ancora una volta): con il doloroso American Symphony, con il distopico Il mondo dietro di te di Sam Esmail e con Rustin, che torna sull'eroe dimenticato della Marcia su Washington del 1963
La pellicola potrebbe essere basata sul libro di Warren Zanes Deliver Me From Nowhere, e racconterà la genesi e la gestazione dell'LP del 1982, sesto lavoro in studio del Boss, caposaldo della sua storia musicale
Il film verrà distribuito in Italia il 14 febbraio da Notorious Pictures. Nel cast tornano anche Louis Garrel nei panni di di Re Luigi XIII, Romain Duris, Pio Marmaï e Vicky Krieps
Vincitrice di 11 Grammy durante la sua carriera, l'artista 76enne si è ritirata nel 2011, dopo aver scoperto di avere una malattia degenerativa, la paralisi sopranucleare progressiva
Diverse anteprime mondiali annunciate nella sezione speciale, compresa la serie Netflix italiana Supersex con Alessandro Borghi. Nicolas Philibert, dopo l'Orso d'oro 2023, presenta il documentario Averroès & Rosa Parks
Anche Succession e The Holdovers – Lezioni di vita hanno vinto diversi premi nella 29esima edizione della cerimonia, che si è tenuta domenica 14 gennaio al Barker Hanger di Santa Monica
Dopo aver perso le star Melissa Barrera e Jenna Ortega e il regista Christopher Landon, tutti gli occhi sono puntati sull'interprete di Sidney Prescott: "Se dovessero tornare da me, dovrebbe essere con un'offerta rispettosa"
Durante la cerimonia dei Critics' Choice Awards, l'attore di Indiana Jones ha ricevuto il premio alla carriera. Non è solo una stella, ma un ipergigante", ha affermato il regista de Il quadrante del destino James Mangold
La pellicola vede protagonisti Paul Giamatti e Da'Vine Joy Randolph, entrambi vincitori di un Golden Globe per le loro interpretazioni, e l'esordiente Dominic Sessa. In sala dal 18 gennaio con Universal Pictures
Scott Feinberg, esperto di premi di The Hollywood Reporter, e Daniel Fienberg, critico televisivo capo di THR, hanno indicato rispettivamente i probabili vincitori e i più meritevoli, in vista della cerimonia di lunedì 15 gennaio. In lizza come migliori attrici non protagoniste per The White Lotus anche Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco
Il disastro di Jo Koy ai Golden Globes e il 'sacrificio rituale' di John Mulaney ai Governors Awards. Il politicamente scorretto di Dave Chapelle e persino l'assenza del britannico Ricky Gervais: negli Usa la comicità sta attraversando una difficile fase di transizione. Fenomenologia di una crisi
Tra i film e le serie premiate nel corso della cerimonia che si è tenuta al Fairmont Century Plaza Hotel di Los Angeles anche Barbie, The Holdovers, Beef- Lo scontro e Succession- The Good Mothers non ce la fa, nella sua categoria vince Lupin
"Quando ci mettete nelle condizioni di essere apprezzate, noi vi portiamo il risultato", dice la comica. E promette di tirare stilettate su studios e scioperi "per ricordare loro quanto sono ridicoli"