Francis Ford Coppola ha rischiato di perdere il suo protagonista ne Il padrino a causa del parere contrario della produzione, la Paramount, al casting. Ma sono bastate delle garze nelle guance e un filo di voce per cambiare idea
Un film eversivo, che il regista appena ventiseienne realizzò con spirito autobiografico, al punto da pensare, ancor prima di arrivare al cast finale, di interpretarlo in prima persona o affidarlo a una coppia insolita dello spettacolo (vedi alla voce Carrà)
L'attore di Hook - Capitano Uncino ha regalato tanti ruoli memorabili, ma nessuno supera quello del giovane fresco di college Ben Braddock, nel film di Mike Nichols. Un casting diverso rispetto alla descrizione di Charles Webb
Sarebbe lo stesso film senza le sue due iconiche protagoniste? È una domanda che non avrà mai risposta, ma la coppia sullo schermo è stata solo la terza scelta, fra grandi star, tra cui Meryl Streep e Goldie Hawn
Dopo aver contribuito a dare il via alla commedia all'italiana con I soliti ignoti nel 1958 di Mario Monicelli, nel 1962 il mattatore romano si trovò ad affrontare il ruolo di una vita, pensato però per qualcun altro
I ricordi di chi l'ha conosciuta, di chi ne è stato sodale, collaboratore, amico. Ritratto di una donna che ha rivoluzionato il cinema italiano, la sua classe sociale e un modo di concepire la donna. "Mancherà molto alla nostra cultura una fuoriclasse come lei. Si definiva, contro ogni etichetta, una donna che ama la libertà"
Qual è il segreto del capolavoro di Jonathan Demme? Tra le altre cose, l'alchimia tra i due interpreti protagonisti, che vinceranno entrambi l'Oscar. Eppure la prima scelta non erano loro, ma due divi allora sulla cresta dell'onda
Luchino Visconti era convinto di aver trovato la sua star, al punto da pensare il film in sua funzione. Accanto a lui avrebbe voluto Ingrid Bergman nel ruolo reso poi immortale da Alida Valli
L'attore, candidato all'Oscar per il ruolo, non fu la prima scelta del regista e del produttore. Arrivò dopo cinque tentativi di casting fallito. E Marlon Brando e Montgomery Clift erano fra gli attori presi in considerazione
Il produttore Edoardo Ponti avrebbe voluto le due dive insieme nel ruolo di madre e figlia, ma il rifiuto della grande attrice romana portò a dei cambiamenti sostanziali ne La ciociara
I primi sette minuti del film di Spielberg, con il piccolo alieno che cammina solo nella foresta, sono un esempio di magistero registico. Tra le tante immagini indimenticabili, la più iconica: i bambini che volano sulle biciclette davanti alla luna
Stanley Kubrick, spesso accusato di essere tirannico e freddo, ha girato uno dei film più antimilitaristi della storia del cinema, con un finale commovente in cui la protagonista è la sola donna nel cast. Una ragazza che diventerà molto importante per la sua vita
L'autoironia, la timidezza, la ricerca della perfezione, le idee folgoranti raccolte nelle note scritte con una calligrafia infantile, il ricordo di una "disastrosa" versione teatrale di Guerre Stellari: mentre esce Asteroid City, ecco il ritratto del grande regista (fatto da chi lo conosce bene, finta rubrica cinematografica compresa)
Burt Lancaster che piange, in un bagno, è la scena decadente, ferocemente ironica e grandiosa che si fa metafora di un'epoca che tramonta e del sorgere di tempi nuovi, moderni e non necessariamente migliori
Abbiamo visto il documentario che ripercorre la vita e la carriera di un personaggio assolutamente anomalo nel mondo della narrativa americana: padre, insieme a Talese, Didion, Mailer e Capote, del new journalism, inventore del termine "radical chic", penna tra le più feroci e fustigatore dell'establishment intellettuale americano. Tutto questo (e anche di più) in Radical Wolfe, appena uscito negli Usa
Il capolavoro di Paul Thomas Anderson è un insieme di suggestioni, emozioni e provocazioni impossibili da dimenticare. Una di quelle opere che cambiano il modo di vedere il mondo
Dai corsi di Stella Adler e l’Actors Studio fino ai set diretti da Francis Ford Coppola e Martin Scorsese che l'hanno consacrato come uno dei più grandi attori di tutti i tempi. Che diffida dalla fama e si schiera contro Donald Trump
Il film di Hitchcock prende le mosse dal racconto It Had To Be Murder di Cornell Woolrich al quale apporta, insieme allo sceneggiatore John Michael Hayes, alcune importanti modifiche. Un indizio? La fede nuziale esibita in questa scena
Maltrattò Gene Hackman, brutalizzò il mite George Cukor, odiava lo snobismo. Ma nel privato era un uomo che rideva volentieri, un performer nato, che a cena intratteneva gli ospiti con i suoi aneddoti. Ritratto del regista de L'esorcista, che da Hitchcock imparò "a indossare la cravatta"
Una porta incornicia i personaggi in apertura e chiusura del film del 1956 diretto da John Ford. John Wayne, nel ruolo del veterano Ethan Edwards, è la speranza che fa capolino in una terra desolata. Una pagina del western che è una lezione su come si entra e si esce dalla storia del cinema