Simona Tabasco “vince” agli Emmy 2023 col collage floreale di Marni, tra le migliori vestite dell’evento

"Un bouquet che cammina", l'ha definita il New York Times. L'abito scelto dall'attrice di The White Lotus è un 'decoupage' vivente, che l'ha resa tra le più fotografate sulla passerella

Di THR ROMA

Il collage floreale di Marni portato sul red carpet da Simona Tabasco di The White Lotus ha spopolato agli Emmy, i premi equivalenti agli Oscar della televisione: l’attrice italiana, che nella serie satirica di Hbo (in Italia su Sky e NOW TV) interpreta la parte di Lucia, è entrata nella top ten delle star meglio vestite dell’edizione 2023: “Un bouquet che cammina”, ha salutato il New York Times l’abito ‘decoupage’ scelto da Tabasco, fotografatissima sulla passerella.

Tanta Italia, in omaggio all’ambientazione siciliana della seconda stagione della serie, per il cast di The White Lotus: Jennifer Coolidge, che ha battuto Elizabeth Debicki di The Crown come miglior attrice non protagonista in una serie drammatica, ha scelto un Etro di tulle nero fatto di trasparenze e motivi stampati in oro. Meghann Fahy e Beatrice Grannò hanno optato per Armani Privé, mentre Sabrina Impacciatore ha fatto conoscere al pubblico degli Emmy The Attico, la linea creata nel 2016 da Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini che in settembre ha chiuso una strada di Milano per il suo primo fashion show.

 

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Il tappeto rosso degli Emmy in realtà era grigio: ideale per far risaltare il rosso scelto da molte dive, tra cui Sarah Snook, migliore attrice in una serie drammatica per l’ultima stagione di Succession: il suo abito con le balze era uscito dall’atelier della compianta Vivienne Westwood. Scarlatto anche il Valentino di Suki Waterhouse: la Karen Sirko del musical drammatico Daisy Jones & the Six è visibilmente incinta e la maison romana ha dovuto modificare l’abito per fare spazio al pancione.

Dopo essersi tirata fuori dalla gara per protestare contro i premi divisi per genere, Liv Hewson di Yellowjackets ha optato per un tuxedo senza camicia con code a strascico come epitome dello stile non binario. All’insegna del contrasto high-low si è vestito Matty Matheson di The Bear: sandali da pescatore con i calzini bianchi sotto un completo smoking nero supertradizionale e il cravattino.

E sempre da The Bear, Ayo Edebiri, la sous chef di Jeremy Allen White nella serie comica (ma fino a un certo punto) che ieri ha fatto man bassa di riconoscimenti, ha indossato un abito a tulipano invertito di Louis Vuitton che, stampato in 3D su un materiale simile alla pelle, ha trasformato il classico ‘little black dress’ senza spalline in qualcosa di molto più interessante.

(Ansa)