Record del fantasy agli Emmy con Dragon, Andor e Last of Us (ma è flop per Gli Anelli del Potere)

Cinque titoli fantasy ottengono una nomination agli Emmy nelle categorie principali: non era mai successo. Trionfo di The Last of Us nelle categorie dei migliori attori, male The Mandalorian: per la serie Disney+ solo nomination tecniche

Ottimo risultato per il fantasy nelle nomination agli Emmy di quest’anno, con molti titoli in lizza per i premi principali. House of the Dragon e The Last of Us della HBO (Sky/NOW in Italia, ndt) e Andor di Disney+ hanno ottenuto una nomination come serie drammatica, mentre Mercoledì di Netflix è stata nominata tra le migliori serie comedy e Obi-Wan Kenobi di Disney+ tra le miniserie.

Non è mai accaduto che cinque titoli fantasy ottenessero una nomination agli Emmy nelle categorie principali.

Le star del fantasy hanno sfondato anche nelle categorie dedicate agli attori (ma non tante quante speravano i fan): la star di The Last of Us Bella Ramsey è stata nominata come miglior attrice in una serie drammatica e il suo co-protagonista Pedro Pascal come miglior attore. Jenna Ortega è stata nominata come miglior attrice in una serie comedy ed Elisabeth Moss per The Handmaid’s Tale di Hulu.

The Last of Us ha dominato le categorie degli attori “guest” con Murray Bartlett, Nick Offerman e Keivonn Montreal Woodard tra gli attori e Melanie Lynskey, Storm Reid e Anna Torv tra le attrici.

Molti speravano in una nomination per Emma D’Arcy e Paddy Considine per le loro interpretazioni in Dragon, e per Diego Luna in Andor.

Grande esclusa la serie Amazon Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, snobbata dalle categorie principali nonostante sia la serie televisiva più costosa mai realizzata e si fosse presentata in 22 categorie. Gli Anelli del Potere correva le categorie serie drammatica, sceneggiatura, regia, attore non protagonista (Ismael Cruz Cordova, Owain Arthur) e attrice (Morfydd Clark, Sophia Nomvete), ma non ha ottenuto nessuna di queste nomination.

La serie ha comunque ottenuto nomination nelle categorie tecniche del montaggio del suono, trucco, costumi, effetti visivi e design dei titoli.

Con un costo di circa 500 milioni di dollari per la stagione di debutto, Gli anelli del potere è stata una grande scommessa per Prime Video, che sperava di ottenere lo stesso riscontro critico e di pubblico del colosso della HBO Game of Thrones e del suo prequel House of the Dragon.

Anche The Mandalorian di Disney+ è stata snobbata dopo una terza stagione poco brillante, nonostante le prime due stagioni avessero sfondato nella categoria delle serie drammatiche. The Mandalorian ha ottenuto nomination per molte categorie tecniche, tra cui suono, stunt, costumi, trucco e regia.

Dragon, Last of Us e Andor devono affrontare un’agguerrita concorrenza nella categoria delle serie drammatiche, dove competono con Succession della HBO, con Better Call Saul della AMC, The Crown di Netflix, Yellowjackets di Hulu e The White Lotus della HBO.

Ramsey, che si identifica come “non binary”, aveva già parlato della sua riluttanza a partecipare agli Emmy per via delle categorie “di genere”. Queste le sue dichiarazioni al magazine Vanity Fair: “Non voglio che le limitazioni in  nelle categorie siano motivo di esclusione per performer non binary. Sono consapevole che trovare alternative sia complesso. Ma vorrei che in futuro si trovasse il modo di includere nelle categorie anche le persone come me”.

La 75ª edizione dei Primetime Emmy Awards si terrà lunedì 18 settembre alle 20.00 ET / 17.00 PT in diretta su Fox.