Lizzo premiata col Quincy Jones Humanitarian Award dalla Black Music Action Coalition

Il riconoscimento arriva mentre la cantante di Truth Hurts si prepara ad affrontare una causa intentatale da alcune sue ballerine che la accusano di aver creato un ambiente di lavoro "tossico"

Lizzo riceverà il Quincy Jones Humanitarian Award al gala della Black Music Action Coalition di quest’anno. Nel frattempo, la cantante deve affrontare una causa intentata da sue ex ballerine, che l’hanno accusata di aver creato un ambiente di lavoro tossico.

Anche l’amministratrice delegata della Epic Records, Sylvia Rhone, sarà premiata con il BMAC Clarence Avant Trailblazer Award, unendosi al già annunciato Jermaine Dupri. Rhone – che nel 2019 è diventata la prima donna nera a essere nominata Ceo di una grande etichetta discografica di proprietà di una società della lista Fortune 500 – riceverà il premio intitolato al defunto dirigente musicale che faceva parte del comitato consultivo della BMAC.

“La Black Music Action Coalition è orgogliosa di premiare Lizzo e Sylvia Rhone al gala di quest’anno. Si uniscono a un gruppo di pionieri che hanno avuto un impatto immenso nell’industria musicale e non solo”, ha dichiarato il cofondatore della BMAC Willie “Prophet” Stiggers. “Applaudiamo la loro dedizione nel superare i limiti, amplificare le voci black e sfondare i soffitti di cristallo creando spazi per le donne nere”.

La causa contro Lizzo

L’annuncio del riconoscimento per Lizzo arriva solo un mese dopo che l’artista è stata citata in giudizio – insieme alla sua società di produzione Big Grrrl Big Touring Inc. e alla leader della squadra di ballerine Shirlene Quigley – da un trio di ex-ballerine che sostengono di aver subito molestie religiose e razziali, discriminazioni per disabilità, aggressioni e falsa detenzione. Due giorni dopo la presentazione della denuncia, Lizzo ha pubblicato una lunga dichiarazione su Instagram in cui nega le accuse. “Non sono qui per essere guardata come una vittima, ma so anche di non essere la cattiva che la gente e i media hanno dipinto negli ultimi giorni”, ha scritto la cantante vincitrice di vari Grammy. “Non c’è niente che prenda più seriamente del rispetto che meritiamo come donne nel mondo”.

Il galà della BMAC di quest’anno, che premia individui e organizzazioni che hanno apportato cambiamenti positivi e contribuito a migliorare l’equità all’interno della comunità, si terrà il 21 settembre al Beverly Hilton e sarà condotto dallo specialista di intrattenimento e lifestyle Kenny Burns. Oltre a Lizzo, Rhone e Dupri, tra i premiati già annunciati figurano Keke Palmer, il produttore Jesse Collins e la vicepresidente senior di Universal Music Group e direttrice esecutiva di Task Force for Meaningful Change Dr. Menna Demessie, che condivideranno il Social Impact Award; il co-fondatore di Lava Meda, l’amministratore delegato Jason Flom, e il rapper-attivista Trae tha Truth, che riceveranno il Change Agent Award; e i co-fondatori di Rolling Loud, Tariq Cherif e Matt Zingler, che riceveranno il 365 Award.

Traduzione di Nadia Cazzaniga