Francesco Guccini pubblica due versioni speciali di Bella Ciao per il 25 aprile

Il cantautore ha deciso di incidere il brano simbolo della Resistenza in occasione della giornata della liberazione. A cantare insieme a lui, anche Tosca, in una rivisitazione della canzone in lingua farsi, come omaggio alle donne iraniane

Di THR ROMA

In occasione del Record Store Day 2024 – la festa dei negozi di dischi prevista per sabato 20 aprile – e a pochi giorni dall’anniversario della Liberazione d’Italia (25 aprile), Francesco Guccini pubblica un esclusivo 45 giri con due speciali versioni di Bella Ciao, l’inno popolare dedicato alla Resistenza italiana.

Il vinile, disponibile da domani nei negozi di dischi, presenta sul lato A l’interpretazione del brano tratta da Canzoni da osteria, il più recente progetto discografico del maestro di Pavana pubblicato a novembre 2023 – dopo dieci anni di distanza dall’ultimo progetto registrato in studio – per BMG esclusivamente in formato fisico, come raccolta di canti popolari rivisitati in chiave personale, con arrangiamenti di Fabio Ilacqua e la produzione artistica di Stefano Giungato. Sul lato B invece sarà possibile ascoltare un’esclusiva versione di Bella Ciao cantata da Francesco Guccini e Tosca in italiano e in lingua farsi.

Il cantautore modenese, inoltre, ha deciso di apportare dei cambiamenti alla canzone, trasformando il verso “una mattina mi sono alzato e ho trovato l’invasor” in “una mattina mi sono alzato e ho trovato l’oppressor”.

La scelta della lingua farsi, invece, nasce dalla dedica che Francesco Guccini ha fatto alle donne iraniane l’anno scorso, dopo averle sentite cantare Bella ciao durante la protesta per la morte di Mahsa Amini, picchiata a morte per non aver indossato correttamente il velo. “L’ho dedicata alle ragazze iraniane perseguitate dal regime. Vi ho messo delle parti in farsi, la loro lingua, e l’ho declinata al femminile”, aveva commentato il cantante a novembre 2023.