Oprah Winfrey smentisce Mitt Romney. L’attrice non gli ha mai chiesto di unirsi per la corsa alla presidenza

In una nuova biografia, il senatore dello Utah sostiene che la conduttrice lo abbia chiamato per chiedergli di unirsi a lei in ticket per le presidenziali del 2020. Un portavoce dell'attrice però afferma che non è così

Oprah Winfrey sta contestando un’affermazione fatta dal senatore Mitt Romney in una nuova biografia. Un portavoce di Winfrey ha dichiarato a The Hollywood Reporter che, nonostante le affermazioni contenute in un nuovo libro, Winfrey non ha mai preso in considerazione la possibilità di candidarsi alla presidenza nel 2020 e non ha chiesto a Romney di unirsi a lei in ticket.

Nel libro di prossima uscita Romney: A Reckoning, scritto dal giornalista politico veterano McKay Coppins, Romney, repubblicano dello Utah, ricorda di aver ricevuto una telefonata dalla magnate dei media, che è democratica, in cui lei affermava che avrebbero dovuto essere in ticket insieme “per salvare il Paese”. Axios ha riportato per primo l’estratto del libro lunedì 16 ottobre.

Winfrey e la politica

Winfrey non è estranea alla politica, naturalmente. È un’amica intima di Barack e Michelle Obama e non solo ha appoggiato l’ex-presidente, ma li ha intervistati più volte, anche in uno speciale per Netflix all’inizio di quest’anno.

Winfrey si è anche espressa sulla corsa al Senato della Pennsylvania nel 2020, appoggiando John Fetterman contro il suo avversario, il dottor Mehmet Oz, un uomo che Winfrey ha contribuito a rendere famoso grazie alle frequenti apparizioni nel suo talk show diurno e al successivo lancio del suo programma omonimo.

Sebbene giri voce che in passato l’attrice abbia preso in considerazione l’idea di candidarsi, la dichiarazione di Romney ha fatto notizia perché ha suggerito che il suo desiderio fosse più serio di quanto si pensasse. La nuova dichiarazione sembra gettare acqua sul fuoco e smentire questa idea.

Traduzione di Nadia Cazzaniga