A Imola “Fresi racconta Senna”: l’evento per ricordare il pilota di F1

“Il mio nome è Ayrton, e faccio il pilota, e corro veloce per la mia strada / anche se non è più la stessa strada, anche se non è più la stessa cosa”, cantava Lucio Dalla in Ayrton. E a Ayrton Senna è dedicato lo spettacolo che Stefano Fresi porterà in scena stasera alle 21, davanti al pubblico del Teatro Comunale Ebe Stignani di Imola, in occasione del trentesimo anniversario della scomparsa del pilota di Formula 1.

L’evento, a ingresso gratuito su prenotazione, prevede l’accompagnamento musicale della band di Fresi, che omaggerà lo sportivo con un monologo tratto dal libro Perdere Senna di Giorgio J. Squarcia, in uscita il 21 maggio per Paperfirst. Il libro racconta il decennio 1984-1994 della vita del pilota brasiliano attraverso gli occhi di un protagonista giovanissimo, tracciando un parallelo tra la vita difficile del narratore e le vittorie e le sconfitte di Senna in Formula 1. Diversi gli interventi all’interno del libro di Squarcia: Cesare Cremonini e Luca Cordero di Montezemolo, ma anche Stefano Domenicali, Rocco Benetton, Paolo Barilla, Giampaolo Dallara, Massimo Zanetti, piloti di Formula 1 di ieri e di oggi.

Per l’anniversario, il ritorno in pole position della Williams F16 di Senna

Le celebrazioni per l’anniversario sono iniziate già nella serata di ieri, 30 aprile, con “La notte di Ayrton”: nell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, Fresi ha recitato il monologo sul rettilineo del traguardo, e ha cantato Ayrton di Lucio Dalla al pianoforte. Per l’occasione una replica della Williams F16, l’auto guidata da Senna durante il suo ultimo giro nel Gran Premio di San Marino del 1994, è tornata in pista in pole position, nella posizione in cui è avvenuto l’incidente.

Oltre dell’esibizione di Fresi, sulla torre del circuito sono state proiettate immagini inedite di Senna, catturate nei momenti che precedono la sua ultima gara. Le immagini, insieme alle fotografie di Angelo Orsi, sono state mostrate per la prima volta nella loro interezza.