A Imola “Fresi racconta Senna”: l’evento per ricordare il pilota di F1

Era il 1 maggio 1994: sono passati trent'anni dalla morte di Ayrton Senna. Stefano Fresi omaggia lo sportivo leggendo un brano tratto da "Perdere Senna", il libro di Giorgio J. Squarcia

  • Teatro

Ayrton Senna: 30 anni fa moriva il migliore, il pilota che voleva fermare tutto per salvare gli avversari

Un simbolo, un'icona, uno sguardo malinconico che ha attraversato la Formula 1 con la stessa imprevedibilità, eleganza, impulsività con cui sorpassava chi gli era davanti. Il 1° Maggio 1994

Bella Ciao: quando la musica è storia di ogni nazione. Fenomenologia del canto che fece la Resistenza

I partigiani italiani furono autori, poeti e adattatori di tanti brani. Ne scrissero di nuovi e ne re-interpretarono di già noti, tra canzonette e cori popolari, magari storpiati nel testo per ribellarsi al fascismo oltre che con i fucili, anche con le parole. Che diventano stendardo contro il regime, unione tra sconosciuti. Veicolo di immedesimazione nell’altro, nelle esperienze comuni a tutti

  • Musica

Smetto quando voglio compie dieci anni. E noi ancora rimpiangiamo la laurea, un “errore di gioventù”

Nel 2014 il regista e sceneggiatore Sydney Sibilia debutta al cinema con l'heist movie che Steven Soderbergh avrebbe girato se fosse nato a Roma Sud. Un'opera per sconfiggere la precarietà e rivoluzionare il cinema italiano

La volta in cui Sam Rockwell dedicò l’Oscar a Philip Seymour Hoffman ricordandoci chi era il più grande di tutti

Era il 2018, l'attore di Tre manifesti a Ebbing, Missouri vinceva per il migliore attore non protagonista e nel discorso di ringraziamenti omaggiò il suo “old buddy”. Sono 10 anni da quando il migliore se ne è andato, a soli 47 anni.

Pellerossa siciliani e vecchiette prese a pugni: nel Far West (antirazzista) di Mel Brooks nulla era vietato

Primo fatto: lo scorso 9 gennaio il regista di Frankenstein Jr ha ritirato il suo Oscar alla carriera. Secondo fatto: compie cinquant’anni Mezzogiorno e mezzo di fuoco, uno dei più grandi cataloghi di bischerate, sketch, calembour, nonsense, flatulenze, torte in faccia, doppi sensi di sempre. Quando i dirigenti della Warner Bros videro il film, cominciarono a piangere: “È troppo volgare!". E invece il film entrò nella storia del cinema

  • Film

Un Icaro di nome Michael Cimino e la struggente ballata del Cacciatore (che torna al cinema con tutti gli onori)

Un regista immenso e condannato negli ultimi anni alla solitudine, la bancarotta ingiusta dei Cancelli del cielo, i rapporti con Francis Ford Coppola, un incontro a New York nel segno di Pasolini. E il suo capolavoro più grande: che è si un film sul Vietnam (vedi alla voce roulette russa), ma soprattutto un'epopea sull'amicizia, sulla riconciliazione di un paese dopo la tragedia

  • Film

Tenera, con un cuore così, per sempre piccola: la Heidi giapponese compie cinquant’anni (mentre Miyazaki torna in vetta alle classifiche)

La fama della piccola bimba nata dalla penna di Johanna Spyri era già planetaria quando un trio di creativi nipponici si recò sulle Alpi svizzere a trarre ispirazione per una delle serie più amate di sempre. Il primo di loro era Yōichi Kotabe, che poi perfezionò il design di Super Mario. Il secondo era Isao Takahata, che fonderà lo Studio Ghibli e dirigerà alcuni dei più celebrati cartoni della storia. Il terzo era un layout designer. Che diventerà uno dei più grandi registi di sempre

Amarcord e La grande abbuffata: mezzo secolo dopo, un doppio viaggio visionario negli abissi del maschio

Nel dicembre del 1973, a firma di Fellini e Ferreri, uscirono nei cinema italiani due film completamente diversi eppure straordinariamente affini. Perché in fondo parlano della stessa cosa: della natura profonda dell’uomo e della crisi del maschio. Tra vagonate di tortellini, minestre alla stricnina, divinità dell'oltretomba

John Lennon, la verità dell’omicidio che ci fa piangere ancora oggi. Perché John Lennon siamo tutti noi

L'8 dicembre di 43 anni fa Mark Chapman esplose cinque colpi di pistola contro l'uomo che aveva cantato la rivoluzione dei suoni e delle anime. Ora una docuserie su Apple TV + torna a raccontare quell'assassinio, dalle (clamorose) testimonianze inedite ai dossier dell'Fbi passando dalla storia psichiatrica del killer. Alla fine c'è una sola certezza: non venne colpita al cuore solo un'utopia, ma anche un modo di vedere il mondo, di vivere il mondo

La festa per i cinquant’anni di The Wicker Man: il film di culto (pagano) che ha inventato l’horror-folk

Baccanali notturni all’aperto, ragazze che saltano sul fuoco nude, bambini che corrono intorno all'albero di maggio... in un crescendo di tensione e inquietudine. Nel 1973 uscì un B-movie con Christopher Lee che era destinato a diventare grande. E che nel tempo ha avuto molti eredi, fino a oggi (vedi alla voce Midsommar & co)

  • Film