Sciopero Hollywood, Fran Drescher risponde alle critiche: “Non devo emulare l’energia maschile per essere una leader”

La presidente del sindacato degli attori pubblica un video su Instagram in cui risponde agli attacchi ricevuti per la sua immagine pubblica durante le trattative con gli Studios

Considerato uno dei fattori interni di conflitto nella SAG-AFTRA (il sindacato degli attori), lo stile di negoziazione di Fran Drescher ha suscitato diverse perplessità a Hollywood. La presidente del sindacato ne ha perciò voluto parlare in prima persona in un nuovo video su Instagram, affermando ancora una volta di non sentirsi obbligata a “emulare l’energia maschile per essere una leader”.

Nel post pubblicato mercoledì 1° novembre, 111° giorno dello sciopero degli attori in corso, Drescher viene ripresa mentre si prepara per andare al lavoro, si trucca e indossa gli occhiali da sole prima di uscire. Mentre fa questo, la leader sindacale – conosciuta soprattutto per La tata – riflette sul suo approccio ai negoziati in corso tra il sindacato SAG-AFTRA e gli Studios dell’AMPTP (l’associazione dei maggiori produttori). “Voglio solo che sappiate che provo un senso di forza, non di rabbia, e un senso di ottimismo, non di negatività”, aggiunge Drescher.

Essere leader, secondo Fran Drescher

“Posso essere esattamente chi sono, posso essere leader con intelletto, posso essere leader con saggezza, posso essere leader con empatia, posso essere me stessa. Posso essere una leader con un senso di dignità, equità e moralità e posso anche mettermi il rossetto rosso. E posso essere leader anche tenendo stretto un piccolo peluche a forma di cuore che chiamo ‘amore’. Auguratemi buona fortuna”.

Verso la fine del video, Drescher estrae dalla sua borsetta il peluche a forma di cuore che, come riportato da The Hollywood Reporter e altre testate, la presidente del sindacato aveva portato spesso con sé durante le trattative contrattuali. A ottobre THR aveva riferito che la presenza di questo peluche e l’abitudine della Drescher di recitare citazioni di ispirazione buddista durante le trattative avevano colto di sorpresa gli amministratori delegati degli Studios. In una dichiarazione rilasciata a THR Drescher stessa aveva ribadito di non aver bisogno di emulare l’energia maschile.

Quando diverse testate hanno parlato del peluche, che è stato regalato a Drescher da un fan di 11 anni, il sindacato ha organizzato il 27 ottobre un picchetto a tema chiamato: “Giornata del peluche in solidarietà con Fran”.

Nonostante le polemiche relative all’immagine percepita della presidente Drescher, le trattative a Hollywood proseguono e sembrano più vicine a una risoluzione. Sindacato e i dirigenti degli Studios, tuttavia, stanno ancora cercando di trovare un compromesso sulle norme relative all’IA, tra le altre questioni.

Traduzione di Nadia Cazzaniga