Gaetano Di Vaio: alla chiesa “degli artisti” di Napoli l’ultimo saluto al regista e produttore

Al funerali erano presenti gli amici e colleghi Mario Martone, Leonardo di Costanzo, Maurizio Braucci, Ippolita Di Majo, Nino D'Angelo e Francesco Di Leva. Sul feretro una bandiera della squadra del cuore e i suoi occhiali da sole

Di THR ROMA

Grande folla commossa ai funerali del produttore, attore e regista Gaetano Di Vaio, celebrati a Napoli nella chiesa di San Ferdinando in piazza Trieste e Trento.

Di Vaio, 56 anni, morto la settimana scorsa dopo una caduta dal suo scooter, ha ricevuto il saluto di molti amici e colleghi tra i quali i registi Mario Martone (“Sono qui per inchinarmi alla sua figura di artista” ha detto dal pulpito), Carlo Luglio (che ha ricordato il percorso di riscatto di Di Vaio dall’infanzia disagiata al carcere, fino alla nuova vita conquistata grazie alla cultura e all’impegno sociale, ai successi nel mondo del cinema), Leonardo di Costanzo, gli sceneggiatori Maurizio Braucci, Ippolita Di Majo, i musicisti Nino D’Angelo, Franco Ricciardi, Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello, gli attori Francesco Di Leva, Salvatore Striano, Ernesto Maieux, Marco Mario de Notaris, Peppe Iodice, i produttori Angelo Curti, Luciano Stella e Antonella Di Nocera.

Presenti anche la presidente della Film Commission regionale Titta Fiore e il direttore Maurizio Gemma, il critico Valerio Caprara, Mimmo Basso per il Teatro Nazionale Mercadante, lo scenografo Renato Lori, i fotografi Mario Spada, Gianni Fiorito, l’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Al termine della funzione un gruppo di musicisti ha intonato canti popolari e suonato tammorre, fino all’ultimo saluto sulle note di Bella ciao.

Sul feretro una bandiera del calcio Napoli e i suoi occhiali da sole. Con il gruppo dei Figli del Bronx, la casa di produzione fondata da Di Vaio, hanno portato le condoglianze ai familiari, nella chiesa detta ‘degli artisti’, tante associazioni napoletane, collaboratori ed esponenti della società civile cittadina.

(Ansa)