Miriam Margolyes, attrice di Harry Potter: “Dobbiamo tutti gridare e implorare un cessate il fuoco a Gaza”

"Non mi sono mai vergognata di Israele come in questo momento. Sembra che Hitler abbia vinto. Ha trasformato noi ebrei, da compassionevoli e premurosi, in un paese feroce, nazionalista e genocida", afferma l'interprete in un video

Miriam Margolyes ha invitato tutte le persone ebree a “gridare, implorare, urlare per un cessate il fuoco” a Gaza, mentre il territorio palestinese continua a fare i conti con un crescente numero di morti e, secondo l’agenzia umanitaria UNRWA USA, sta affrontando una “carestia causata dall’uomo”.

L’attrice e attivista britannico-australiana, nota soprattutto per aver interpretato la professoressa Sprout nella serie di film di Harry Potter, ha pubblicato sabato 6 aprile un video tramite il Jewish Council of Australia, in cui afferma che la prosecuzione della guerra a Gaza da parte di Israele l’ha fatta “vergognare di Israele”.

Ha aggiunto: “A me sembra che Hitler abbia vinto. Ha trasformato noi ebrei da compassionevoli, premurosi e da ‘fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te’ in questa feroce nazione nazionalista e genocida, che insegue e uccide donne e bambini”.

L’appello di Margolyes

Margolyes ha dichiarato di condannare le azioni di Hamas. Il 7 ottobre dello scorso anno, Hamas ha lanciato un attacco terroristico nel sud di Israele che ha causato la morte di 1.139 persone, tra cui civili israeliani e stranieri, e circa 250 civili e soldati sono stati presi in ostaggio. Israele ha reagito invadendo Gaza e il conflitto, che dura da sei mesi, ha visto finora la morte di oltre 33mila persone nella Stricia, secondo i dati del ministero della salute di Gaza citati dalle Nazioni Unite, e lo sfollamento di altri 1,7 milioni di persone secondo l’UNRWA.

L’attrice ha dichiarato che quanto sta accadendo a Gaza dall’inizio della guerra è “scioccante, imbarazzante e malvagio e non riesco a capire perché tutti gli ebrei, in particolare i membri delle sinagoghe, non vogliano fermare immediatamente quanto sta accadendo”.

In un appello appassionato, Margolyes ha invitato “gli ebrei a gridare, implorare, urlare per un cessate il fuoco” al fine di fare la “cosa giusta”, che secondo lei “è un cessate il fuoco per fermare le uccisioni, certamente per implorare e insistere sul rilascio degli ostaggi”.

Il sostegno di Hollywood a Gaza

Margolyes è tra le centinaia di personalità ebraiche del mondo dello spettacolo che hanno chiesto un cessate il fuoco a Gaza. Lo scrittore di Angels in America Tony Kushner è stato tra i più espliciti nel condannare le azioni di Israele, descrivendo la politica del paese nella Striscia come “pulizia etnica”.

La scorsa settimana, 151 creativi ebrei hanno pubblicato una lettera aperta a sostegno del regista di La zona d’interesse Jonathan Glazer, il cui discorso, selvaggiamente citato in modo errato, è diventato fonte di controversie agli Academy Awards. “Rifiutiamo la falsa scelta tra la sicurezza degli ebrei e la libertà dei palestinesi. Siamo al fianco di tutti coloro che chiedono un cessate il fuoco permanente, che comprenda la restituzione sicura di tutti gli ostaggi e l’invio immediato di aiuti a Gaza, e la fine dei bombardamenti e dell’assedio di Israele su Gaza”, si legge nella lettera.

Tra i firmatari della lettera per il cessate il fuoco ci sono Joaquin Phoenix, Pamela Koffler, Chloe Fineman, Ilana Glazer, Abbi Jacobson, Joel Coen, Todd Haynes, Miranda July e Mike Leigh. E poi Boots Riley, Amy Berg, Janicza Bravo, Nicole Holofcener, James Schamus, Lenny Abrahamson, David Cross ed Elliott Gould.

Il messaggio completo di Margolyes

Salve,

sono Miriam Margolyes e volevo dire qualcosa a sostegno del Jewish Council of Australia. Sono una cittadina australiana. Ho 83 anni e non mi sono mai vergognata di Israele come in questo momento. Mi sembra che Hitler abbia vinto. Ha trasformato noi ebrei da compassionevoli e premurosi e da “fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te” in questa feroce nazione nazionalista genocida, che insegue e uccide donne e bambini.

Certo, condanno l’azione di Hamas, certo che lo faccio. Ma quello che stiamo facendo noi, popolo ebraico in Israele, è scioccante, imbarazzante e malvagio e non riesco a capire perché tutti gli ebrei, in particolare i membri delle sinagoghe, non vogliano fermare immediatamente quello che sta accadendo. In nome dell’umanità, invito tutti gli ebrei a gridare, implorare, urlare per un cessate il fuoco.

Non è antisemita avere un’opinione diversa sulle azioni di guerra. Ora dobbiamo fare come diceva mia madre la cosa giusta, la cosa giusta è un cessate il fuoco per fermare le uccisioni, certamente per implorare e insistere sul rilascio degli ostaggi. Ma c’è un’opinione sulle azioni di Israele, che è: non è antisemita dire che ciò che Israele sta facendo è sbagliato, è malvagio.

E se volete dire che questo è molto negativo per Israele, per favore fate appello ai vostri rabbini, alle vostre comunità, a tutte le persone, sapete, per esprimere il vostro disgusto e la vostra detestazione per le azioni israeliane. Per favore. In questo modo farete la cosa giusta e vi comporterete secondo la tradizione ebraica.

Grazie.