Addio a Vera Pescarolo. La sceneggiatrice e produttrice aveva 94 anni. Era la moglie di Giuliano Montaldo

Ha dedicato gran parte della sua carriera e della sua vita al marito regista del quale è stata la più stretta collaboratrice, complice e musa ispiratrice. In Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni fece la sua ultima apparizione in un cameo

Di THR ROMA

Sette mesi dopo la scomparsa di suo marito Giuliano Montaldo, il 6 settembre 2023, se n’è andata oggi anche Vera Pescarolo. Nata a Milano il 28 novembre 1930, figlia della celebre attrice Vera Vergani, nipote dello scrittore e giornalista Orio Vergani, sorella del produttore Leo Pescarolo e madre della scrittrice Elisabetta Montaldo, è stata produttrice, sceneggiatrice, attrice, casting director e aiuto regista.

Ha dedicato gran parte della sua carriera e della sua vita a Giuliano Montaldo del quale è stata la più stretta collaboratrice, complice e musa ispiratrice. Insieme hanno lavorato, in un rapporto pressoché simbiotico durato circa 65 anni, ad opere cinematografiche e televisive che vanno dallo sceneggiato per la tv Marco Polo, ai celebri film Sacco e Vanzetti e Giordano Bruno con Gian Maria Volonté o L’Agnese va a morire con Ingrid Thulin, fino all’ultima opera realizzata insieme, L’industriale di Montaldo che – come attore – aveva vinto un David di Donatello nel 2017 per la sua interpretazione in Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni, nel quale anche Vera aveva fatto la sua ultima apparizione in un emozionante cameo.

Giuliano aveva dedicato a Vera un libro intitolato Un grande amore (pubblicato con grande successo nel 2021 da La nave di Teseo). Il testo narra oltre settant’anni di carriera davanti e dietro la macchina da presa percorsi dal filo rosso che lega Vera e Giuliano in una storia ricca di amore e di cinema. Il documentario Vera & Giuliano, di Fabrizio Corallo, disponibile su Rai Play, ne racconta la storia attraverso le loro parole.

(ANSA).