I David di THR Roma – Filippo Timi “Voglio apparire a Mina come la Madonna”

Incontro con l'attore candidato tra i migliori non protagonisti ai prossimi David di Donatello, per il film Le otto montagne. Ci racconta la sua emozione, ma soprattutto i suoi sogni. Due, in particolare

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Uno, nessuno e centomila, Filippo Timi può prendere un caffè al Bar Lume così come essere Mussolini per Marco Bellocchio. Candidato come miglior attore non protagonista per il film Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch ai David di Donatello 2023, ha sogni belli e impossibili. Che non hanno a che fare con la recitazione, nonostante sia uno dei migliori interpreti italiani.

Filippo Timi e Le otto montagne

Una prova, la sua, notevolissima, da vero talento che sa fare anche il portatore d’acqua. Attento a non rubare la scena all’amicizia che verrà poi, ma accurato nel contribuire a costruirne il contesto, l’universo emotivo, il background familiare e non solo. Un film in cui ovviamente l’accoppiata ritrovata Alessandro Borghi-Luca Marinelli ha rubato l’occhio, ma in cui ha saputo farsi notare e apprezzare anche lui. “Anche se la battuta migliore che ho nel film è quella che non ho detto: il silenzio”.

Filippo Time nel film Le otto montagne

Filippo Timi nel film Le otto montagne

Filippo Timi, i suoi sogni

Sta scrivendo il suo spettacolo a teatro, sceglie con cura i suoi progetti cinematografici e televisivi, che nel migliore dei casi sono successi e nel peggiore diventano dei cult, ma ha sogni che non immagineresti. Almeno uno dei due. “Vorrei dirigere un film da regista, ma non è questo il momento. E poi cantare come Mina, per me lei è il paradiso. Purtroppo non succederà mai, almeno la seconda cosa”.

Sarà anche in Rapito, il film di Marco Bellocchio in concorso al prossimo festival di Cannes, nella parte del Cardinal Giacomo Antonelli, controverso personaggio del caso Edgardo Mortara, il ministro di Pio IX che trattò in nome dello Stato Pontificio con la famiglia del bambino ebreo rapito perché battezzato “a tradimento” dalla domestica che, vedendolo malato, cercò così di salvarlo. Condannandolo, invece, a essere conteso tra i suoi genitori e il Pontefice. E, appunto, rapito, ad appena sette anni, dalla polizia dello Stato Pontificio.

David di Donatello, quando si terranno

La 68ᵃ edizione dei Premi David di Donatello si terrà il 10 maggio a Roma, nei Lumina Studios, e sarà trasmessa in diretta su Rai1 in prima serata con la conduzione di Carlo Conti.