I David di THR – Davide Serino: “Ti mangio il cuore? Ingiustamente snobbato. Ora al lavoro con Mainetti”

Firma d'oro del cinema e della serialità italiana, classe '88, lo sceneggiatore è tra i nominati per Esterno Notte ai David di Donatello. Il suo successo è inarrestabile, dal clamore di The Bad Guy all'attesa di M. Il figlio del secolo

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È il ragazzo prodigio della sceneggiatura italiana e il 2022 è stato il suo anno. Davide Serino, classe ’88 e originario di Varese, è tra i nominati nella cinquina per la miglior sceneggiatura originale ai David di Donatello 2023 insieme a Stefano Bises, Ludovica Rampoldi e, ovviamente, al regista Marco Bellocchio.

Il titolo candidato è Esterno notte, opera mastodontica tra ricostruzione storica e immaginazione collettiva, che ricalca il Buongiorno, notte dello stesso autore del 2003 e torna ancora una volta a raccontare del rapimento di Aldo Moro. “Ma dicci la verità: Esterno notte è un film o una serie?” abbiamo chiesto nella nostra intervista per i David di THR Roma. “Partiamo subito con la domanda a trabocchetto”, risponde Serino.

Presentato in anteprima al Festival di Cannes, Esterno notte è andato in sala in due momenti, separando le sei puntate che lo compongono. La prima uscita è datata 18 maggio 2022, mentre la seconda è stata distribuita il 9 giugno. Tutto prima di arrivare sulla Rai: l’opera di Bellocchio è andata in onda in tre serate portando sul piccolo schermo la grandiosità delle interpretazioni del cast, da Fabrizio Gifuni a Fausto Russo Alesi fino a Margherita Buy, arrivando alla bellezza di diciotto candidature. Ma non è l’unica opera seriale dello scorso anno firmata da Serino. E nemmeno l’unico film.

Davide Serino, dal prossimo film di Gabriele Mainetti alla serialità italiana

Sempre insieme a Rampoldi e affidandosi alla visione di Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana, lo sceneggiatore è tra le firme del gioiellino The Bad Guy con protagonista Luigi Lo Cascio, una personalissima variante di un Conte di Montecristo ambientato nel territorio siciliano e prodotto come originale di Prime Video. Per Sky, invece, Davide Serino ha lavorato insieme a Peppe Fiore e Bernardo Pellegrini, oltre che al fidato Bises, realizzando il primo prison drama italiano: Il re, con protagonista Luca Zingaretti, pronto per la seconda stagione.

Eppure alla domanda: “Pensi di essere uno sceneggiatore di genere?”, Davide Serino risponde di no, che ama addentrarsi in qualsiasi storia, che vada da un racconto di formazione personale come l’opera prima Piano Piano di Nicola Prosatore alla rivisitazione di una pagina nera della quarta mafia come Ti mangio il cuore (“Un film che non è stato capito”). Aspettando di vedere l’attesissimo M. Il figlio del secolo, nonché il prossimo film di Gabriele Mainetti (Lo chiamavano Jeeg Robot, Freaks Out), Davide Serino ci racconta della sua “entrata nel castello” con la 68esima edizione dei David di Donatello.

David di Donatello, quando si terranno

La 68ᵃ edizione dei Premi David di Donatello si terrà il 10 maggio a Roma, nei Lumina Studios, e sarà trasmessa in diretta su Rai1 in prima serata con la conduzione di Carlo Conti.