L’8 marzo e il cinema al femminile: C’è ancora domani torna in 150 sale

Il film di Paola Cortellesi, già venduto in decine di mercati esteri e di prossima uscita in Francia, torna sul grande schermo in Italia per celebrare la giornata internazionale della donna

Di THR ROMA

Con oltre 32 milioni 250mila euro, C’è ancora domani è stato il maggior incasso del 2023 in Italia, superando anche il fenomeno Barbie di Greta Gerwig. Un successo straordinario per Paola Cortellesi al suo esordio alla regia, supportato anche da un forte passaparola tra gli spettatori e soprattutto tra le spettatrici.

Il film di Cortellesi – che THR Roma ha definito un “racconto spiazzante e dalla sorridente profondità” – è stato già venduto in decine di paesi e prima del suo debutto in Francia il prossimo 13 marzo, torna adesso al cinema in 150 sale italiane in occasione della giornata internazionale della donna, l’8 marzo, proprio per il suo racconto dedicato alla forza e al ruolo femminile nella storia e nella società contemporanea.

C’è ancora domani, la trama

Delia (Paola Cortellesi) è la moglie di Ivano e la madre di tre figli. Moglie, madre due ruoli da cui è contenta di farsi definire. Vive nella Roma divisa tra la spinta positiva della liberazione e le miserie della guerra da poco alle spalle. Ivano (Valerio Mastandrea) è capo-padrone della famiglia, sprezzante e violento. Ha rispetto solo per il padre, il Sor Ottorino (Giorgio Colangeli), a suo volta un vecchio livoroso e dispotico. L’unico sollievo di Delia è l’amica Marisa (Emanuela Fanelli), con cui condivide momenti di leggerezza e qualche confidenza.

È la primavera del 1946 e tutta la famiglia è in fermento per l’imminente fidanzamento dell’amata primogenita Marcella (Romana Maggiora Vergano), che, dal canto suo, spera solo di sposarsi in fretta con un bravo ragazzo di ceto borghese, Giulio (Francesco Centorame) e liberarsi finalmente di quella famiglia imbarazzante. Anche Delia non chiede altro, accetta la vita che le è toccata e un buon matrimonio per la figlia è tutto ciò a cui aspiri. L’arrivo di una lettera misteriosa però, accende in lei il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore.