Che bella Pasqua con la premiata ditta Milani-Cortellesi-Albanese

Al Box Office è stata una gran bella Pasqua per il cinema, e anche per il cinema italiano questa volta. Per fare i giusti confronti bisogna andare a recuperare qualche vecchio Cinetel, dato che l’anno scorso la festa era caduta il 9 aprile. Tra Pasqua e Pasquetta c’è stato un incremento rispetto all’anno scorso del 19%, con incassi robusti soprattutto nel Lunedì dell’Angelo, complice il maltempo che ha colpito gran parte della penisola come tradizione.

Andiamo con ordine. Com’era prevedibile, Kung Fu Panda 4 è stato il dominatore al Box Office del weekend, ma non della Pasquetta, dove, almeno per numero di spettatori, l’ha spuntata Un mondo a parte, il nuovo film di Riccardo Milani con Antonio Albanese e Virginia Raffaele. E soffermiamoci su questo film, che ha avuto un passaparola rapidissimo, partito piano giovedì, è cresciuto progressivamente fino a incassare quasi un milione nella sola giornata del 1° aprile. Incasso complessivo 2.765.000 milioni, si avvia ad essere il migliore incasso italiano della stagione dopo il film di Paola Cortellesi (moglie di Riccardo, famiglia vincente).

Già che ci siamo segnaliamo che C’è ancora domani in Francia è arrivato 1,5 milioni incassati e questa settimana ha esordito nel Regno Unito con una anteprima, e sarà distribuito nei cinema dal 26 aprile dalla catena VUE. C’è un precedente in merito, quando Quo Vado?, il trionfo di Checco Zalone, arrivò alla corte di Sua Maestà nella stessa modalità. Incassò 5.000 sterline. Speriamo a Paola vada meglio. Ma torniamo alla nostra scuola arroccata sull’Appennino abruzzese. Vista la progressione non ci sarebbe da stupirsi se dovesse diventare un altro fenomeno italiano al box office, i giorni feriali saranno molto indicativi in questo senso e soprattutto il prossimo weekend, ma le carte in regola per superare i 10 milioni ci sono tutte.

Ottimo risultato per il nuovo capitolo del Monsterverse della Warner Bros. Godzilla e Kong – Il nuovo impero fa già meglio del precedente capitolo, uscito però in pieno Covid. Negli Usa nel weekend fino a domenica ha portato a casa 80 milioni. A questo proposito, facciamo una piccola deviazione per parlare de La chimera. Il film di Alice Rohrwacher ha debuttato in tre sale incassando 44.000 $, un bel risultato.

Torniamo in Italia, dove Priscilla, il film di Sofia Coppola sulla vita della moglie di Elvis Presley, ha portato a casa mezzo milione. Più che soddisfacente, e ricordiamo che si tratta di un film di co-produzione italiana (Wildside). Dune 2 ancora non è riuscito a superare i 10 milioni, è a 9,7, ce la farà, ma per il rotto della cuffia.

Tra le nuove uscite di questa settimana c’è un’altra sorpresa di co-produzione italiana. Si tratta di I bambini di Gaza, film che unisce lo sport, il surf in particolare, all’amicizia tra due bambini, uno palestinese e uno israeliano, e un campione della tavola in cerca di una direzione nella vita. Titolo instant, visto il periodo storico, che ha portato a casa 74.000 €, e francamente è una bella notizia.

Ne incassa invece 56.000 Il teorema di Margherita, film che attraverso la matematica parla delle difficoltà di fronte a cui ci mette la vita moderna nel riuscire a stringere rapporti sinceri e duraturi. Si inserisce anche questo nell’ormai folta schiera di film d’autore che tanto bene sta facendo al nostro botteghino in questa stagione. Nella giornata di Pasquetta troviamo nella Top 20 anche May December, 583.000 € complessivi, La zona d’interesse che in settimana arriverà a 4,5 milioni, La sala professori che è quasi a 1,2 milioni, Past Lives che ha raggiunto i 3,2, risultato questo davvero clamoroso, e Anatomia di una caduta a 1,75.

E a proposito di grandi sorprese, vedere un film del 1941 incassare 175.000 € al Box Office ha dell’incredibile, ma d’altronde parliamo di Quarto potere di Orson Welles. La riedizione in sala da parte di I Wonder Pictures è stata una scommessa vinta.

Insomma, la Pasqua ha portato bene e i titoli in cartellone hanno ancora tempo di fronte. Note dolenti arrivano purtroppo proprio dal cinema italiano. Un altro ferragosto è a poco meno di 1,7 milioni, ci si poteva aspettare di più da un film a lungo atteso, con un ricco cast, diretto da Paolo Virzì e sceneggiato da Francesco Bruni. Another End al secondo fine settimana è a 224.000 € complessivi. Quello di Piero Messina è oltretutto un film che rientra nella pattuglia d’essai di cui sopra, ma nonostante il cast internazionale, l’argomento molto intrigante, non è riuscito a fare breccia nel pubblico.

In entrambi i casi, sebbene si tratti di opere molto diverse e con risultati anche decisamente differenti, è evidente che c’è stato un problema di comunicazione con il pubblico, che non ha recepito, in parte o completamente, la tipologia di prodotto che veniva loro proposta.

Dopo l’abbuffata pasquale, la prossima settimana è decisamente più snella. Molto interessante sarà vedere il risultato di Monkey Man, esordio alla regia di Dev Patel, anche protagonista, un action che fa incontrare Hollywood e Bollywood, sarà una grossa sorpresa a livello globale, vediamo se anche in Italia funzionerà.

Per grandi e piccini arriva finalmente nelle sale Il mio amico Robot, favola raccontata in modo magistrale da Pablo Berger, visionario regista spagnolo qui al suo primo film d’animazione. Anche questa potrebbe essere una grossa sorpresa, complice il passaparola.

Dopo Pasqua arriva invece l’Anticristo, con Omen – L’origine del presagio, prequel di una delle saghe più redditizie e longeve del genere. Vediamo se riuscirà a invertire il trend negativo (ma come parlo? Le parole sono importanti!) dell’horror degli ultimi mesi, meno presente nei desideri cinematografici degli italiani.

Molto interessante Tatami – Una donna in lotta per la libertà, opera che unisce sport, diritti civili e cinema di genere in una forma arthouse, un thriller d’autore e molto attuale.

Infine, arriva finalmente nelle sale Zamora, l’esordio alla regia di Neri Marcorè, storia di un giovane ragioniere nell’Italia borghese degli anni pre Boom deve prendere il suo destino tra le mani. Letteralmente. Curiosamente, altro film che unisce cinema e sport e a cui bisognerà fare grande attenzione, perché anche questo potrebbe diventare un piccolo case history italiano al box office. Vedremo.

Ecco i primi 20 incassi del giorno di Pasquetta.