Le cose sono vanno benissimo al box office, inutile cercare di trovare giustificazioni arzigogolate. Rispetto allo stesso fine settimana dell’anno scorso parliamo di un -53%, e il -17 rispetto al weekend passato è solo apparentemente contenuto, perché si tratta in realtà di una tendenza decrescente che non dice niente di buono. Insomma, l’aprile in corso è un mese infelice per il botteghino, a meno di clamorosi exploit sulla carta impossibili. E dato che neanche i Ghostbusters ci hanno salvati, perché 881.000 € in quattro giorni per il nuovo capitolo del franchise non può certo ritenersi un risultato entusiasmante, forse è meglio dedicarsi a qualche analisi di prospettiva.
Perché a dire il vero maggio potrebbe invece riservare delle soddisfazioni. Si apre con The Fall Guy, l’action romantic comedy con Ryan Gosling ed Emily Blunt. Sulla carta dovrebbe essere un film dai grandi incassi, la coppia protagonista è stata candidata all’Oscar rispettivamente per Barbie e Oppenheimer, uno dei maggiori incassi del 2024 è stata una commedia romantica, Tutti tranne te, e il livello di spettacolarità del film è altissimo. Insomma, non gli manca proprio niente per poter arrivare sulla carta almeno oltre la soglia dei 10 milioni, come è riuscito per esempio a Kung Fu Panda 4 (sempre Universal oltretutto). L’8 maggio arriva il quarto capitolo della nuova saga del Pianeta delle scimmie, ideale apertura di una seconda trilogia narrativa.
I primi tre film hanno incassato rispettivamente 3,2, 4,8 e 3,8 milioni di euro al box office italiano, andamento ondivago dettato anche dalle uscite in periodi diversi dell’anno e dalla qualità dei singoli film. Visti i precedenti, 4 milioni sarebbe già un eccellente risultato. Il 16 maggio arriva Abigail, horror comedy potrebbe dare qualche soddisfazione inaspettata, anche se Finché morte non ci separi, film dalla stessa struttura narrativa e diretto dagli stessi registi (che hanno firmato anche gli ultimi due capitoli di Scream) incassò all’epoca appena 400.000 €.
Guardando al passato, Mad Max: Fury Road incassò appena 3 milioni di euro, ma c’è da dire che è stato poi negli anni che il film di George Miller ha acquisito la sua aura da cult movie. Nel frattempo è anche esplosa la stella Ana Taylor-Joy e sulla spettacolarità del capitolo targato Mad Max (Furiosa) c’è poco da discutere. Insomma, sperare in almeno cinque milioni a fine maggio non è poi così peregrina come cosa.
Se le cose andassero davvero così, una ventina milioni da questi quattro film sarebbero portati in cascina, e un’altra dozzina complessivamente dovrebbero arrivare da tutte le altre uscite. Non sarebbe un risultato esaltante, dato che a maggio 2023 il box office italiano incassò 40 milioni di euro, sarebbe un decremento del 20%, ma al momento questa è la proiezione più realistica, fermo restando che non c’è niente di meglio che farsi sorprendere in positivo.
Guardiamo adesso i risultati della settimana al box office. Un mondo a parte in settimana diventerà il migliore incasso italiano del 2024, e la sensazione è che manterrà il primato per molto tempo. Tra le nuove uscite, al netto dei 200.000 € del SUGA Tour, evento K-Band che vanno sempre molto bene, le vere novità hanno abbastanza deluso. L’assai celebrato Gloria!, esordio alla regia di Margherita Vicario che era in concorso a Berlino, ha incassato appena 147.000 €. Meglio ha fatto, almeno in termini di media per copia, E la festa continua!, nuovo film di Robert Guediguian, con 103.000 € complessivi.
L’esordio alla regia di Michela Giraud si è fermato a 78.000, e il ritorno di Meg Ryan alla commedia romantica, qui anche come regista, Coincidenze d’amore, ha incassato appena 53.000 €, 3.000 in meno per il film d’animazione brasiliana Tito e Vinni. Fuori dalla Top 20, con 14.000 euro, I misteri del Bar Etoile.
La settimana in arrivo promette bel cinema. Civil War è un film molto atteso, anche per la grande discussione politica che lo accompagna, e al box office statunitense ha esordito con un ottimo risultato, 25 milioni di dollari a fronte di 50 di budget. Altra sorpresa potrebbe essere Cattiverie a domicilio, grande successo nel Regno Unito con oltre 9 milioni di sterline d’incasso, commedia che si regge sulle due protagoniste Olivia Colman e Jessie Buckley. E poi Back to Black, il biopic su Amy Winehouse, che dovrebbe sulla carta coinvolgere più o meno lo stesso pubblico di quello appena passato su Bob Marley.
Ma non finisce qui. Di Ennio Doris abbiamo già parlato altrove, vedremo come andranno questi tre giorni di programmazione evento. Come ogni settimana tanta proposta d’autore, tra cui segnaliamo Augure, film che ha fatto incetta di premi a Cannes 2023, opera quasi autobiografica del musicista e filmmaker belga Baloji che esce con Arthouse. C’è poi il nuovo film di Costanza Quatriglio, anche questo reduce dalla presentazione alla Berlinale 2024, Il cassetto segreto, documentario molto personale della brava cineasta palermitana.
I Wonder Pictures porta invece in sala una commedia, Non volere volare, co-produzione tra Regno Unito, Germania e Islanda che curiosamente ha un concept iniziale (salvo poi svilpupparsi in maniera completamente differente) simile al Volare di Margherita Buy, ovvero le vicissitudini di un gruppo di persone che decide di intraprendere un corso per superare la paura del volo.
Due segnalazioni. La prima riguarda Io Capitano di Matteo Garrone, che nel primo weekend di programmazione nel Regno Unito, quello tra il 5 e 7 aprile, ha portato a casa 65.000 £ (circa 75.000 €). La seconda, i 322.000 € incassati dalla riedizione restaurata di Scarface. Dopo il successo di Quarto Potere, una conferma al fatto che quando ci sono dei bei film i cinema si riempiono.
E adesso, ecco la Top 20 del fine settimana dall’11 al 14 aprile al box office italiano.
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