Box Office: sarà il cinema italiano a trionfare alla sfida di Natale? Cortellesi vicina alla vetta stagionale

Sorpasso vicino: ormai solo 400 mila euro separano C'è ancora domani da Oppenheimer, che guida la classifica stagionale con 27,5 milioni di euro. Nella settimana Napoleon resiste al secondo posto, si conferma vincente il passaparola per Cento domeniche di Antonio Albanese. Per le feste pochi blockbuster, a parte Wonka e Wish

La notizia della settimana per quanto riguarda C’è ancora domani è che manca poco alla vetta. Sono circa 400.000 € a separare il film di Paola Cortellesi da Oppenheimer, che guida la classifica stagionale con 27,5 milioni di euro. Il sorpasso avverrà nel giro di un paio di giorni, ma è lecito a questo punto chiedersi quanta corsa abbia ancora davanti questo fenomeno del box office. Il Natale 2023 non prevede gli usuali blockbuster, a parte Wonka e Wish, entrambi titoli family, e il sequel di Aquaman, un cinecomic DC il cui appeal è tutto da verificare, anche alla luce dei non proprio straordinari che il genere sta facendo registrare ultimamente.

Quindi a fare la parte del leone potrebbe essere proprio il cinema italiano, con il noir metropolitano di Stefano Sollima, Adagio, la commedia intelligente di Ficarra e Picone, Santocielo, e quella più casareccia di Pio e Amedeo subito dopo Natale. E Paola Cortellesi, che con questo scenario perderà sicuramente sale, ma potrebbe mettere in cascina ancora qualche milione, magari sufficiente a superare anche il maggiore incasso dell’anno, quello di Barbie, attestato sui 32 milioni.

Non sarà facile, e forse a questo punto neanche necessario, ma i record, si sa, sono fatti per essere battuti. E dopo avere prospettato lo scenario delle prossime settimane, non è improbabile che un weekend come quello appena passato con sei film italiano nella top ten degli incassi si possa ripetere, anche più di una volta. Una bella soddisfazione per la nostra industria audiovisiva che ha in questa stagione la possibilità di incrementare la sua quota di mercato in maniera importante.

Box Office, resistenza di Napoleon

Partendo dal -22% rispetto alla scorsa settimana che si compensa psicologicamente con il +69% rispetto a un anno fa. Dietro C’è ancora domani resiste Napoleon, che supera i 5,5 milioni (138 di dollari nel mondo), attestandosi al sesto posto stagionale in Italia e mettendo nel mirino The Nun 2 (6,6). Ottimo risultato per Cento domeniche che perde solo il 12% rispetto al primo weekend. Avevamo già notato che il passaparola per il film di Antonio Albanese era stato molto buono e si sta confermando, arrivando intanto 1,2 milioni e speriamo anche per lui la possibilità di resistere in sala durante le feste.

Al quinto posto notevole risultato per la due giorni di anteprime di Prendi il volo, nuovo prodotto d’animazione di Illumination Studios (quelli dei Minions, per intenderci) che porta a casa 420.000 €. Il film uscirà questa settimana e sulla carta sarà il maggiore competitor della Cortellesi, complice anche il weekend lungo in una capozona importante come Milano (giovedì 7 è Sant’Ambrogio) e poi per il resto d’Italia con la festa dell’Immacolata.

Apre con 332.000 € il capitolo conclusivo della trilogia di Diabolik. Il precedente aveva incassato 1,2 milioni, c’è la possibilità che faccia leggermente meglio. Al settimo posto del box office, una posizione più in basso del re del crimine, troviamo La guerra dei nonni, con la coppia Tortora-Salemme (300.000 €), e all’ottavo l’horror italiano Home Education (220.000). Discorso a parte in nona posizione per Palazzina Laf di Michele Riondino, film militante che fa segnare la media di 1.706 euro e un totale a ieri di 200.000 €, risultato eccellente. Così come quello de La chimera, spinto anche dalla bella promozione social in cui si stanno spendendo la regista Alice Rohrwacher e il protagonista Josh O’Connor. Il film ha fatto segnare un +3% rispetto alla scorsa settimana nonostante un quasi dimezzamento delle sale, con una media di 1.732 € per schermo.

Le altre nuove uscite del weekend

Al 14mo posto troviamo Godzilla Minus One, con 61.000 €. Subito dietro Un anno difficile, reduce dalla presentazione al Torino Film Festival e un imponente tour di anteprime con i registi Nakache e Toledano ad accompagnare il film, per un risultato nel weekend di 49.000 €. Al 21mo posto I limoni d’inverno, con Christian De Sica e Teresa Saponangelo, al 25mo Il cielo brucia con 12.000.

Uno sguardo al box office USA

Dove ha primeggiato Renaissance, il film concerto del tour di Beyonce, che con 21 milioni di dollari è ben lontana dai record della collega Taylor Swift. Classifica americana non entusiasmante, la mancanza di prodotto si sta facendo sentire, per questo sono sorprendenti ma non troppo gli 11 milioni di Godzilla Minus One, in terza posizione, i sei milioni di Animal, action drama nella migliore tradizione bollywoodiana. Da segnalare infine i 30.000 $ incassati in una sola sala per The Sweet East, fiaba dark e lisergica presentata al Festival di Cannes che vede nel cast Jacob Elordi, lanciatissimo con Saltburn e Priscilla, e Talia Ryder, attrice che ha le potenzialità per essere una delle star dei prossimi anni del cinema mondiale. Il film è stato acquisito per l’Italia da I Wonder Pictures e uscirà nel corso del 2024.

Uscite della prossima settimana

Di Prendi il volo si è detto, ma molto atteso è anche il nuovo film di Woody Allen, Un colpo di fortuna. Cinema d’autore, come quello di Ryüsuke Hamaguchi e il suo Il male non esiste, e del documentario The Eternal Memory. Cinema italiano rappresentato dal nuovo film di Francesco Patierno con Diego Abatantuono, Improvvisamente a Natale mi sposo.

E adesso, la Top 20 dei maggiori incassi del weekend dal 30 novembre al 3 dicembre.