Le otto montagne, Edgar Wright su Instagram si congratula con Alessandro Borghi: “L’ho amato!”

Il regista di Baby Driver ha condiviso sui social il suo apprezzamento per l'ultima opera della coppia belga. "È un bellissimo film sull'amicizia, le avversità e l'avventura"

Non c’è cinefilo più grande di Edgar Wright. Lo sceneggiatore e regista britannico non vede l’ora di commentare sui suoi account social gli ultimi film visti e le pellicole che ha amato. Stavolta, nella collezione delle sue ultime visioni, rientra anche un piccolo gioiellino italiano che, dopo aver fatto breccia nel Bel Paese, è partito per conquistare il resto del mondo.

L’autore inglese ha visto Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch e lo ha apprezzato moltissimo. Il film, ambientato ai piedi del Monte Rosa e tratto dall’omonimo romanzo di Paolo Cognetti, vede come protagonisti i nostri divi Alessandro Borghi e Luca Marinelli. In un post su Instagram, il regista di Baby Driver e Ultima notte a Soho, ha condiviso la foto del biglietto del cinema con la locandina del film sullo sfondo, e ha scritto: “Congratulazioni Alessandro Borghi, l’ho amato!”

Le otto montagne, l’elogio di Edgar Wright

“Una splendida epopea – ha continuato nel post Wright – Un film bellissimo sull’amicizia, le avversità, l’avventura (e sulla produzione di formaggio), che mi ha fatto venire voglia di addentrarmi nella natura”. Edgar Wright ha infine rivolto un plauso alla colonna sonora di Daniel Norgren, considerata “da urlo”. “È stato fantastico vedere il film sul grande schermo – conclude l’autore – vi consiglio vivamente di fare lo stesso”.

Ai David di Donatello, Le otto montagne ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura non originale, per la miglior fotografia e il miglior suono. L’anno scorso il film di van Groeningen e Vandermeersch ha ricevuto il premio della Giuria al Festival di Cannes. Su Rotten Tomatoes, Le otto montagne ha raccolto un ottimo punteggio di critica e di pubblico, totalizzando l’89% di recensioni positive.

Negli Stati Uniti  la pellicola è stata molto apprezzata, con il New York Times che l’ha acclamata per la descrizione di un “legame forgiato in mezzo allo splendore”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da @edgarwright