La Warner Bros. ha lanciato un incantesimo Immobilus su Animali fantastici. Il regista David Yates, ospite del podcast Inside Total Film ha infatti dato aggiornamenti importanti sulla saga prequel di Harry Potter, ferma a tre dei cinque film previsti. “Con Animali fantastici per il momento è tutto parcheggiato”, ha affermato Yates. “Siamo orgogliosi di essere arrivati alla fine del terzo film (I segreti di Silente), ma dopo che è uscito sentivamo tutti di aver bisogno di una pausa e lavorare con più calma.
L’annuncio a sorpresa di J.K. Rowling
Il regista ha anche affermato che l’idea di un franchise da cinque film non è mai stata una proposta originale della Warner Bros, da sempre convinta di volersi fermare a tre. L’annuncio dei cinque film è arrivato dall’autrice della saga, nonché sceneggiatrice dei film, J.K. Rowling, durante un evento pubblico nel 2016.
“L’idea che ci sarebbero stati cinque film è stata una sorpresa totale per la maggior parte di noi”, ha affermato Yates. “Rowling ne ha parlato spontaneamente, durante una proiezione stampa. Stavamo presentando alcuni spezzoni di Animali fantastici e dove trovarli. Avevamo tutti firmato per quel primo film con grande entusiasmo. E quando Jo ha detto: ‘Oh, a proposito, sono cinque’ ci guardammo tutti, perché nessuno ce l’aveva detto prima. Era la prima volta che ne sentivamo parlare”.
Va sottolineato, tuttavia, che la Warner Bros. non ha mai rettificato questa affermazione o dato indicazioni sul fatto che i cinque film non fossero in programma, nonostante questo numero sia stato citati dai media negli anni a seguire. Inoltre, è chiaro che – soprattutto con il secondo film, I crimini di Grindelwald, del 2018 – il franchise sembrava creativamente intenzionato a seguire la storia del mago cattivo (prima interpretato da Johnny Depp, poi da Mads Mikkelsen) fino al suo scontro finale, che ancora non si è visto, con Silente (Jude Law). Poi il finale de I segreti di Silente è sembrato un tentativo inaspettato di chiudere le cose.
Dopo Animali fantastici Yates ha aggiunto che attualmente sta promuovendo il suo nuovo film drammatico, Pain Hustlers – Il business del dolore: “Non ho parlato con Jo, non ho parlato con il produttore David Heyman, non ho parlato con la Warner Bros. Ci stiamo solo prendendo una pausa. È molto bello perché mi permette di fare cose come Pain Hustlers. Ma sono sicuro che prima o poi Newt Scamander (il protagonista della saga di Animali fantastici, ndr) potrebbe tornare. Chi può dirlo? Non abbiamo avuto conversazioni approfondite”. Warner Bros. e Rowling non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento.
Un ritorno del franchise è possibile?
È difficile immaginare un ritorno del franchise senza un certo grado di reboot creativo. Mentre il primo film è stato un vero e proprio successo, con un incasso di 811 milioni di dollari a livello globale, i due film successivi hanno visto una brusca diminuzione degli incassi (rispettivamente 648 e 404 milioni di dollari), segnale di un calo di interesse.
La critica ha sottolineato che il franchise ha lottato con una sorta di crisi d’identità, partendo da una storia incentrata sulle creature e sul magizoologo Newt Scamander (Eddie Redmayne) e i suoi amici, per poi evolversi in una storia di guerra tra maghi i Silente e Grindelwald. I dibattiti online sulla sostituzione di Depp con Mikkelsen e sulle posizioni controverse di Rowling nei confronti della comunità trans hanno peggiorato le difficoltà del franchise.
Nel frattempo, la Warner Bros. ha in programma di lanciare una serie televisiva di Harry Potter per Max (Hbo), che intende ricostruire l’amata saga letteraria di Rowling in più stagioni e con un nuovo cast. Da quando ha assunto il controllo della società l’anno scorso, l’amministratore delegato della Warner Bros. David Zaslav ha ripetutamente espresso il desiderio di realizzare altri progetti su Harry Potter. In particolare, non ha chiesto altri progetti a tema Animali fantastici.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
