È stata una delle sfilate più affollate della settimana della moda parigina, quella di Valentino alle. Domenica 1 ottobre, i curiosi si sono accalcati davanti alle Beaux-Arts de Paris, le scuole di belle arti che hanno fatto da prestigioso sfondo all’evento, fino a 300 metri di distanza, con la speranza di avvistare almeno una delle numerose celebrità invitate. Un grande successo, quindi, la presentazione della prossima stagione estiva della maison, firmata dal direttore creativo Pierpaolo Piccioli.
Andrew Garfield, Florence Pugh, Penn Badgley, Kris Jenner, Paris e Nicky Hilton e Rosie Huntington-Whiteley sono stati accolti dal grande calore della folla di ammiratori. Garfield, vestito con un lungo cappotto di Valentino color rosa cipria, ha scelto di non rilasciare alcuna dichiarazione, affermando di essere in sciopero (è un membro del sindacato degli attori SAG-AFTRA).
Jenner, amica intima di Piccioli, ha indossato un completo bianco e nero con cravatta nera. “Questa collezione era stupenda. Ho adorato ogni singolo pezzo. È una delle migliori collezioni di Pierpaolo di sempre. Ha fatto un ottimo lavoro”, ha dichiarato Jenner dopo la sfilata. In precedenza, aveva stupito alla sfilata di Victoria Beckham venerdì 29 settembre, partecipandovi con la figlia Kim Kardashian.
Proprio come nella sfilata di Issey Miyake, Valentino ha scelto di aprire l’evento con uno spettacolo di danza, accompagnato dalla cantante britannica FKA Twigs.
Il bianco: centrale nella primavera/estate di Valentino
Il bianco in varie tonalità è dominante nella collezione. Ad aprire la sfilata – alla quale hanno partecipato anche Florence Pugh, Yasmin Finney di Heartstopper e Maude Apatow – è stata Kaia Gerber, che indossava un mini-abito bianco con un oblò sulla schiena, ma realizzato con un motivo floreale. Gerber, avvistata alla sfilata con il fidanzato Austin Butler, è stata appena nominata volto della campagna Black Tie di Valentino, aveva anche inaugurato la collezione Couture Autunno-Inverno 2023 del marchio a luglio.
La nuova collezione, intitolata Valentino L’École, è incentrata sul corpo femminile e sulla sua emancipazione. Il femminismo è un sottotema ricorrente in tutti i look, con l’idea che il corpo di una donna possa essere intimo e individuale. Tema che anche Dior aveva affrontato nella sua sfilata del 26 settembre. Per Piccioli, il corpo delle donne deve essere libero dalle oggettificazioni maschili, dal loro sguardo e dalle aspettative della società.
Introducendo una nuova tecnica chiamata Altorilievo, Piccioli ha creato look fanno sembrare il corpo scolpito, con un effetto 3D. “Più nuda che vestita, questa tecnica è una forma di omaggio alla donna: costruita intorno al corpo, è diventata un partecipante attivo nel suo design”, ha dichiarato la maison nelle note della collezione. Nell’ambito di una collezione glamour, gli accessori sono al centro della scena, con scarpe basse e la borsa Valentino Garavani VLogo Moon che ha già attirato l’attenzione degli appassionati di moda sui social network.
“Voglio usare il linguaggio giusto. Non so se ce l’ho, ma ho pensato che la collezione fosse davvero bella, genuinamente bella”, ha dichiarato l’attore Penn Badgley a The Hollywood Reporter. “Non c’era nulla che cercasse di attirare l’attenzione. Tutto voleva, semplicemente, essere il meglio possibile”.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
Da non perdere su The Hollywood Reporter
-
-
-
-
Mostre
Dolce&Gabbana, l’omaggio all’Italia e al cinema di Luchino Visconti parte da Palazzo Reale di Milano (in anteprima mondiale)
-
Moda
La sfilata di Pucci a Roma, il gran ritorno di Isabella Rossellini in passerella. Tra caftani, abiti foulard e total look di spugna
-
Moda
Milano Fashion Week: Deva Cassel e Irina Shayk interpretano il contrasto maschile-femminile delle creazioni di Alberta Ferretti
