Jethro Tull: il gruppo rock prog torna in Italia con quattro nuove date

Nell'ultimo anno, la band guidata da Ian Anderson, icona del progressive rock mondiale, è tornata a pubblicare materiale inedito dopo oltre due decadi di assenza

Di THR ROMA

Dopo la pubblicazione di RökFlöte, lo scorso aprile 2023, tornano in Italia i Jethro Tull con il loro Seven Decades Tour. La band attualmente composta da Ian Anderson, David Goodier (basso), John O’Hara (piano, tastiere), Scott Hammond (batteria) e Joe Parrish-James (chitarra), suonerà domenica 11 febbraio all’Auditorium Parco della Musica di Roma, martedì 13 febbraio al Teatro Politeama Rossetti di Trieste, mercoledì 14 febbraio al Teatro Morato di Brescia e giovedì 15 febbraio al Teatro Colosseo di Torino.

Nell’ultimo anno, il gruppo guidato da Ian Anderson, icona del progressive rock mondiale, è tornato a pubblicare materiale inedito dopo oltre due decadi di assenza. Dopo The Zealot Gene del 2022, Ian Anderson e la band sono
tornati con il disco RökFlöte di 12 tracce, basato sui personaggi e sui ruoli di alcune delle principali divinità dell’antico paganesimo norreno, esplorando allo stesso tempo il RökFlöte – flauto rock – che i Jethro Tull hanno reso iconico.

Da pochi giorni è anche giunta la notizia di un “grande disco perduto” dei Jethro Tull del 1972, finalmente reso disponibile su vinile. Anderson, Goodier, O’Hara, Hammond e Parrish-James pubblicheranno su vinile il loro The Château D’Herouville Sessions, registrato nello studio omonimo in cui lavorarono anche David Bowie, Elton John, Cat Stevens e i Pink Floyd. L’lp, che uscirà tramite Warner Records il 15 maggio in un set in doppio vinile, uscirà con un nuovo remix di Steven Wilson.

(Ansa)