Robert Kyncl, Ceo di Warner Music, dice la sua sull’uso dell’IA: “Gli artisti hanno una scelta”

L'amministratore delegato, nel corso di una conferenza stampa, ha parlato anche del recente accordo con TikTok e della risposta alla colonna sonora di Barbie

In seguito all’ultima relazione trimestrale sugli utili di Warner Music Group, l’amministratore delegato Robert Kyncl ha sottolineato il successo della colonna sonora del film Barbie e le previsioni di un continuo aumento dei canoni mensili per i servizi di abbonamento musicale, oltre a trattare il recente accordo con TikTok e i piani di intelligenza artificiale della major discografica.

L’ex dirigente di YouTube ha dichiarato che il quarto trimestre fiscale dell’azienda, iniziato a luglio, è “partito alla grande con uscite straordinarie, tra cui Barbie: The Album” e non solo.

Robert Kyncl e il successo della colonna sonora di Barbie

“L’attesissimo nuovo brano di Dua Lipa, Dance The Night, attualmente al primo posto della classifica ufficiale europea, ha dato il via alla campagna per Barbie: The Album, pubblicato da Atlantic Records”, ha spiegato durante la conferenza stampa dell’azienda. “Come il film stesso, l’album è stato un grande evento culturale globale, raggiungendo il primo posto in sette paesi, tra cui Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Irlanda e Portogallo. È la prima colonna sonora ad aver piazzato tre singoli nella top 5 del Regno Unito”.

Per motivi di riservatezza, Kyncl non ha fornito ulteriori dettagli sull’accordo recentemente siglato con TikTok, ma ne ha sottolineato l’importanza, definendolo “notevolmente migliorato”. Il Ceo di Warner Music ha evidenziato: “L’accordo consente ai nostri artisti e autori di accedere a nuovi livelli di monetizzazione, marketing e sviluppo del pubblico. Si tratta di una partnership unica nel suo genere, che comporterà anche lo sviluppo congiunto di modelli economici aggiuntivi e alternativi, man mano che faremo crescere l’ecosistema insieme”.

Ha aggiunto: “Quello che posso dire è che l’accordo prevede una migliore monetizzazione per MAU (utente attivo mensile, ndr) che è paragonabile a quella di altri DSP (fornitori di servizi digitali, ndr) che prevedono il supporto di pubblicità, riconoscendo pienamente il valore della nostra musica e la sua importanza per il coinvolgimento sulla piattaforma. Sono lieto di aver potuto beneficiare della mia esperienza in YouTube per allinearmi con l’industria musicale su soluzioni che funzionino per tutti”.

Kyncl ha inoltre messo in evidenza “l’adozione da parte del mercato di aumenti di prezzo per gli abbonamenti”, affermando che “insieme alla continua evoluzione delle nostre partnership principali, ci dà un enorme ottimismo per il futuro dello streaming”. Ha inoltre lodato i recenti aumenti di prezzo, affermando che potrebbero aprire la strada ad aumenti più regolari delle tariffe di abbonamento in futuro.

“L’intelligenza artificiale? Uno strumento creativo”

L’amministratore delegato di Warner Music ha anche affrontato il tanto discusso tema dell’intelligenza artificiale. Definendola “uno strumento creativo”, durante la conference call sui guadagni ha sottolineato che “la cosa importante è che gli artisti possano scegliere”. Ha poi spiegato che: “Ci sono alcuni che potrebbero non gradire, e questo va benissimo. Poi ci sono alcuni che la abbracceranno. E anche questo va bene”. Ha definito la priorità principale della WMG “garantire che abbiano una scelta e che non venga loro imposto nulla. Questa è la mia massima priorità, perché non c’è niente di più prezioso per un artista della sua voce, e proteggere la sua voce significa proteggere il suo reddito e la sua persona. Voglio quindi assicurarmi che questo sia il nostro obiettivo e che allo stesso tempo vengano sfruttate le opportunità che gli strumenti offrono loro”.

Kyncl ha anche ricordato che negli ultimi 15 anni le aziende musicali e le piattaforme di distribuzione “hanno collaborato per far crescere i contenuti generati dagli utenti trasformandoli in un flusso di entrate multimiliardario per artisti e autori”, aggiungendo: “Oggi ci sono evidenti analogie con l’IA”. Ha dichiarato agli analisti che, lavorando con artisti e cantautori, “ci stiamo impegnando, ci stiamo muovendo velocemente e stiamo lavorando con una rete di partner, che comprende sia motori di IA generativa che piattaforme di distribuzione”. Molti artisti della Warner stanno già esplorando modi innovativi per utilizzare l’IA generativa per la creazione, il potenziamento e il remix della loro musica. Abbiamo alcuni grandi esempi di grandi nomi in arrivo nel corso del trimestre”.

Altri artisti stanno utilizzando l’IA generativa per le immagini e i video musicali, tra cui la band metal Disturbed e i Linkin Park. Inoltre, la tecnologia AI sta “dando una nuova vita alle registrazioni di artisti che non sono più tra noi”, ha detto Kyncl. “Ad esempio, l’intelligenza artificiale è stata utilizzata per isolare le performance vocali dalle registrazioni del leggendario intrattenitore Sammy Davis Jr. e della celebre cantante lirica Maria Callas”.

Il caso Jose Capmany

Il capo della Warner Music ha anche sottolineato “una delle prime canzoni ufficiali e generate professionalmente dall’IA in cui compare un artista deceduto”, un duetto di Pedro Capmany con il suo defunto padre, “il leggendario padre del rock costaricano, Jose Capmany”.

“Questa è la prima canzone di Jose dal 2001, anno della sua tragica morte”, ha spiegato Kyncl. “Dopo aver analizzato centinaia di ore di interviste, performance, canzoni registrate e spettacoli dal vivo della carriera di Jose, ogni sfumatura e aspetto della sua voce è stato modellato utilizzando l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico”.

Conclude l’amministratore delegato di Warner Music: “Con la giusta cornice, l’IA consentirà ai fan di rendere ai loro eroi l’ultimo complimento attraverso un nuovo livello di contenuti orientati all’utente, tra cui nuove versioni di cover e mash-up. L’intelligenza artificiale è senza dubbio una delle forze più trasformative della storia umana. Tuttavia, questo cambiamento tecnologico è un terreno più familiare di quanto non sembri a prima vista. Come molte altre tecnologie, presenta enormi opportunità per la creatività e l’innovazione umana”.

Traduzione di Pietro Cecioni